E’ la giovane missionaria Sara Foschi la vincitrice del Premio Alfredo Panzini 2015

E’ la giovane missionaria Sara Foschi la vincitrice del Premio Alfredo Panzini 2015: la consegna è avvenuta sabato sera, nell’ormai tradizionale serata in cui è stata celebrata la terza edizione del Premio dedicato annualmente alla cittadina, o al cittadino, che più di ogni altro abbia dato lustro all’immagine di Bellaria Igea Marina. Serata all’altezza delle aspettative al Palacongressi: in centinaia hanno gremito il grande salone al piano terra, per un evento che ha allietato i presenti con musica, spettacolo e tanto intrattenimento. Madrina della serata, una sorridente Tessa Gelisio, che ha fatto gli onori di casa accogliendo il Sindaco Enzo Ceccarelli ed i tanti ospiti che si sono avvicendati sul palco.

Si è meritatamente aggiudicata il Premio, Sara Foschi: volto noto a Bellaria Igea Marina, la 35enne Sara fa parte della Comunità Papa Giovanni XXIII ed è quotidianamente impegnata nell’aiuto verso i più poveri. Dopo un esperienza missionaria in India, cominciata appena diciassettenne, Sara ha poi vissuto in una casa famiglia in Italia, sposando fin da subito la causa dei più deboli. A vent’anni è partita alla volta del Bangladesh, seguendo la nascita e lo sviluppo di una nuova missione della Comunità, in particolare una casa di accoglienza per minori in stato di abbandono. Nei tredici anni successivi, Sara ha partecipato alla costruzione di un centro scolastico che accoglie studenti dai 3 ai 25 anni di età, in gran parte gestito grazie alle adozioni a distanza e che garantisce un’istruzione a più di cinquecento studenti. In Bangladesh, Sara è impegnata anche nel sostegno sanitario dei più poveri, e nel 2012 è riuscita a portare in Italia, per le cure necessarie, un ragazzino affetto da una grave malattia; in Italia, la missionaria bellariese si occupa di animazione missionaria e collabora alla formazione dei volontari che partono per i 32 paesi in cui la Comunità Papa Giovanni XXIII è presente.
 
Sara Foschi è stata simbolicamente premiata alla presenza dei due vincitori delle precedenti edizioni, il soprano di fama internazionale Gladys Nadia Rossi ed il patron del cantiere nautico Bimare Michelangelo “Lallo” Petrucci: la stessa Gladys Rossi è stata anche protagonista di una splendida esibizione che si è aggiunta agli altri momenti di intrattenimento in programma. Altro momento clou della serata, la consegna ufficiale al sindaco Enzo Ceccarelli, da parte del vice prefetto bicario di Rimini Clemente di Nuzzo, del titolo di Città: il titolo, appannaggio della Presidenza della Repubblica e dedicato ai Comuni insigni e di importanza riconosciuta nel panorama territoriale, è stato conferito proprio negli scorsi giorni a Bellaria Igea Marina con apposito decreto presidenziale.
 
Un momento solenne e significativo per tutta la città, salutato con soddisfazione dal sindaco Ceccarelli ed idealmente legato ai riconoscimenti riservati durante la serata a numerose attività commerciali e dell’artigianato del territorio, condotte da oltre cinquant’anni dalle medesime famiglie: “un segno tangibile di tradizione, di continuità e di identità per la città di Bellaria Igea Marina, la miglior testimonianza che il titolo di Città è qualcosa di più di un semplice riconoscimento per una comunità in grado di esprimere grandi professionalità ed eccellenze ”, le parole del Primo cittadino.

Capitolo importante dell’edizione 2015 del Premio, la sezione dedicata allo sport, che ha visto riconoscere i meriti del 16enne campione di mountain bike Alessandro Barberini e di Fabio Della Motta e Giacomo Della Motta, entrambi bellariesi classe ’88 e vincitori del campionato indoor A1 di hockey su prato con la squadra del Cus Bologna 1946. Insieme a loro, acclamatissimo dal pubblico, il pugile Matteo “Il Giaguaro” Signani: già campione italiano dei pesi medi, lo scorso dicembre, proprio al Palacongressi, Signani ha sconfitto il francese Ahmed Rifaie, diventando il nuovo campione EBU-UE dell’Unione Europea dei pesi medi. Romagnolo di Savignano sul Rubicone, Signani è allenato dall’Associazione Ring Side Boxing Club.
 
Riconoscimenti anche per il fotografo Carlo Pelliccioni, impegnato, tra gli altri, nel progetto internazionale Projet192 promosso in occasione del decimo anniversario degli attentati dell’11 marzo 2004 a Madrid, per Gabriele Dini, scrittore, traduttore e studioso di storia sociale del mondo antico, e per Gilberto Vasini dell’imbarcazione “Tayfun”, mentre dai megaschermi sono giunto i saluti a Bellaria Igea Marina del giovane Federico Berardi, talento della danza impegnato nella prestigiosa Accademia di Danza dell'Opera di Vienna, e di Beto Bahia direttamente dal Brasile. Prima della proclamazione del vincitore, anche un momento dedicato a Walter Ferri, ‘storico’ Comandante della Polizia Municipale andato di recente in pensione:  per lui un riconoscimento speciale, accompagnato dal ringraziamento del sindaco Ceccarelli, per una carriera di oltre quarant’anni che ha visto Walter Ferri distinguersi per “professionalità, umanità e vicinanza nei confronti dei cittadini”.