Premio Ilaria Alpi: da mercoledì a Riccione riflettori sul giornalismo di inchiesta

Si apre mercoledì la 19ª edizione del Premio Ilaria Alpi, uno dei più importanti momenti di riflessione e dibattito sul giornalismo d’inchiesta televisivo. "La 19ª edizione del Premio Ilaria Alpi si presenta all’appuntamento con la riunione plenaria che dovrà decidere i vincitori di questa edizione con la consapevolezza di aver selezionato servizi e inchieste che rappresentano al meglio un anno di televisione, nazionale e internazionale", afferma Luca Ajroldi, presidente della giuria.

"La crescita, esponenziale, della qualità e della professionalità mostrata dalle televisioni regionali e locali è l’elemento di maggior soddisfazione. Si riduce così sempre di più quel gap ideativo/qualitativo tra le grandi emittenti nazionali e la tv locale”, Cchiosa Ajroldi. “Quello che è successo con le ultime elezioni ha messo a nudo la crisi non solo della politica, ma anche dei media e dell’informazione", sottolinea Andrea Vianello, direttore di Rai Tre, afferma:

"Per questi motivi si è scelto di porre al centro, fra i diversi contenuti importanti di questa diciannovesima edizione, il tema della crisi della rappresentanza, la distanza fra la realtà e la capacità di interpretarla e rappresentarla sia nel Parlamento che nella televisione. Sarà poi un’edizione che vuole mettere al centro Ilaria come giornalista - prosegue Vianello -. Giovedì sera cercheremo di raccogliere e interpretare il lascito professionale di Ilaria e Miran. Entreremo in storie di libertà di stampa oggi, quasi come fosse la raccolta dell’eredità di Ilaria Alpi”.

Prosegue Mariangela Gritta Grainer, presidente dell’associazione Ilaria Alpi: “Il premio è giunto alla sua 19ª edizione in un crescendo continuo. Vogliamo continuare a non tacere e ad accompagnare Luciana e Giorgio Alpi nella ricerca della verità e per assicurare alla giustizia esecutori mandanti e chi li ha coperti. Vogliamo che Ilaria possa continuare a non tacere e che così possano e vogliano fare sempre più giornalisti e sempre più giovani che scelgano di fare questo lavoro. Vogliamo che il 2014, venti anni dopo, sia denso di iniziative, attività promosse come sempre insieme al comune di Riccione e alla Regione Emilia Romagna ma anche con l’impegno di altri soggetti”.

Risponde il Sindaco di Riccione, Massimo Pironi: “L’obiettivo per noi rimane quello di dare continuità al Premio dedicato a Ilaria e a Miran. Quella di quest’anno sarà la 19ª edizione, e sarà densa di contenuti e appuntamenti. Sarà anche l’occasione però per proiettarsi sull’edizione del ventennale del Premio, e sull’idea che questo possa servire a lanciare l’idea di riunire a Riccione, il prossimo anno, tutti i Comuni d’Italia e i soggetti che hanno dedicato luoghi e spazi di riflessione a Ilaria Alpi e al suo lavoro d’inchiesta”.

Marcella Sansoni, presidente della giuria Premio Roberto Morrione, confessa che "non è stato facile  scegliere i tre finalisti fra i molti progetti di inchiesta arrivati da tutta Italia. I progetti ci hanno dato l’idea dell’attenzione di molti giovani professionisti verso l’approfondimento di temi spesso ignorati dal cosiddetto mainstream. I giovani giornalisti che hanno mandato i propri progetti hanno memoria, passione per la giustizia e curiosità per il futuro, fondamentali per indagare il presente. Le tre inchieste finaliste hanno soddisfatto le aspettative più rosee: tutte e tre sono di ottima sostanza, ben costruite, a volte innovative nello stile”.

All’interno del Premio Ilaria Alpi, inoltre, verrà assegnato anche il Premio UniCredit, un riconoscimento speciale assegnato in accordo tra UniCredit e la Giuria del Premio Ilaria Alpi ad una giornalista distintasi per valore e coraggio. Per il 2013 si è scelto di premiare la giovane giornalista e scrittrice iraniana, Susan Mohammadkani Ghissyanad, che sarà presente a Riccione: “Il premio che abbiamo deciso di consegnare alla giornalista iraniana Susan Mohammadkani Ghissyanad – spiega Renato Vichi, Responsabile Media Relations Italy UniCredit – è un segnale preciso che il nostro Gruppo riconosce a chi, come ha fatto Ilaria Alpi, non si ferma di fronte a minacce e violenze pur di poter dare la propria testimonianza sulla realtà. Perché non sia nascosta o distorta dalla censura; perché – se rivelata – possa essere cambiata quando calpesta i diritti trasformando gli uomini in servi dei regimi”.

Infine, per l’edizione 2013 l’associazione Ilaria Alpi in collaborazione con Coop ha istituito il Premio Coop Ambiente, rivolto alle inchieste giornalistiche televisive dedicate alle tematiche ambientali. Così Silvia Mastagni, responsabile ufficio stampa Coop: “Coop è un partner storico del Premio Ilaria Alpi e da quest’anno caratterizza ancora di più il suo sostegno con la nascita della nuova sezione intitolata Premio Coop Ambiente che nelle intenzioni di Coop vuole essere un modo per promuovere e incentivare uno specifico filone di giornalismo d’inchiesta ambientale. Un modo ulteriore per ribadire l’impegno della prima catena della grande distribuzione nel nostro Paese sul versante della sostenibilità intesa come un modo di essere e di comunicare, prima ancora che di ‘consumare’”.

Questi gli ospiti confermati:  Diego Bianchi, Luca Bottura, Fabio Bucciarelli, Francesco Cordio, Marco Damilano, Concita De Gregorio, Luigi Di Maio, Tiziana Ferrario, Corrado Formigli, Carlo Freccero, Jérôme Fritel, Milena Gabanelli, Federica Gentile, Beppe Giulietti, Nicola Gratteri, Mariangela Gritta Grainer, Domenico Iannacone, Gad Lerner, Makkox, Mara Morrione, Paola Navilli, Alberto Nerazzini, Nobraino, Pif, Amedeo Ricucci, Alessandro Robecchi, Luciano Scalettari, Debora Serracchiani, Antonio Sofi, Filippo Solibello, Spinoza.it, Andrea Vianello, Giorgio Zanchini e molti altri. I vincitori verranno proclamati sabato al Palazzo dei Congressi di Riccione.