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Cronaca Bellaria-Igea Marina

Presentata la stagione 2018/19 del Teatro Astra di Bellaria

Una proposta culturale rinnovata, con al centro l’art IX della Costituzione italiana, principio fondamentale che sarà declinato in scena in tutte le sue sfaccettature

E' stata presentata nella mattinata di venerdì la stagione teatrale 2018/19 del Teatro Astra di Bellaria a cui hanno partecipato l'Assessore Michele Neri, il Presidente della Coop. Le Macchine Celibi Carlo Terrosi, il Direttore Artistico Marcello Corvino, i condirettori artistici Ruggero Sintoni e Claudio Casadio, il Direttore Artistico Rosaspina Aurelia Camporesi, insieme ad alcuni protagonisti della stagione teatrale: il critico d’arte e saggista Prof. Vittorio Sgarbi, l’attore e musicista Moni Ovadia, lo scrittore, autore televisivo, radiofonico, teatrale Zap Mangusta, il cantautore e musicista dei New Trolls Vittorio de Scalzi e la cantautrice e musicista Roberta Giallo. Una proposta culturale rinnovata, con al centro l’art IX della Costituzione italiana, principio fondamentale che sarà declinato in scena in tutte le sue sfaccettature: promozione della cultura, valorizzazione del patrimonio storico e artistico e della ricerca scientifica e tecnologica, tutela del paesaggio e dell’ambiente. 

STAGIONE TEATRALE DI PROSA ’18-’19 ART. IX : “Leonardo” sarà il primo spettacolo della nuova stagione artistica di prosa in scena il 26 ottobre 2018, e vedrà in scena il Professore, critico d’arte e saggista Vittorio Sgarbi con Valentino Corvino, compositore delle musiche ed esecutore live, per rappresentare la figura straordinaria ed emblematica del Rinascimento di Leonardo da Vinci, incarnazione e dimostrazione tangibile della grandiosa coabitazione tra cultura e ricerca scientifica, di cui proprio nel 2019 ricorreranno le celebrazioni dal cinquecentenario della morte. Il secondo spettacolo il 9 novembre 2018 sarà dedicato alla musica di Iaia Forte e dei quattro musicisti degli  Ànema in “ Napolide”, un omaggio al vasto e magnifico repertorio musicale di Napoli, accompagnato dalla profondità dei racconti del libro “Napolide” di Erri de Luca. Il terzo spettacolo sarà le “Marocchinate” il 25 novembre 2018 nella Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, racconto triste e doloroso che non si legge nei libri di storia, un’altra faccia della liberazione dal fascismo che ha coinvolto numerose popolazioni soprattutto di donne del centro Italia dopo lo sfondamento della linea Gustav nel ’44. Il 15 dicembre 2018 andrà in scena l’attore e musicista Moni Ovadia e la sua Stage Orchestra in “Dio Ride- Nish Koshe”, un nuovo spettacolo che ritrova il vecchio ebreo errante con nuove storie, umorismo e riflessione drammatica, racconto e canzoni, musica e barzellette, ma anche la narrazione, a 25 anni dal primo Oylem Goylem, di un popolo sospeso fra cielo e terra, di una gente esiliata, alla ricerca di un divino ineffabile presente e assente, vivo e forse inesistente. La stagione proseguirà il 26 gennaio 2019 con Max Paiella in “Tutto Esaurito”, divertente racconto sull’esaurimento in tutte le sue forme, climatico, umano e culturale, una riflessione tra il serio e il faceto su una comunità, quella umana, che vive al di sopra delle sue possibilità, determinando una rapida distruzione delle risorse naturali e la modifica spesso in negativo del paesaggio arrivando a “Polli d’Allevamento” con Giulio Casale il 15 febbraio 2019 spettacolo a firma Gaber-Luporini con arrangiamenti originali di Franco Battiato e Giusto Pio, che indaga le nostre coscienze in un monologo-canzone originale, un monumento alla cultura, alla bellezza, al teatro, alla musica, all’intelligenza, all’ironia di Giorgio Gaber, riconosciuto dalla stessa Fondazione Gaber che ha prodotto il riallestimento dell’opera.

Il 15 marzo 2019 sarà la volta della cantautrice e attrice Roberta Giallo in “Web love story”, il racconto tra musica e parole di una storia realmente accaduta, la dimostrazione di come la ricerca scientifica e la tecnica abbiano cambiato a tal punto le nostre esistenze, da aver creato storie d’amore virtuali incredibilmente reali ed emozionanti. Infine, a chiudere la stagione di prosa il 7 aprile 2019 saliranno sul palco il formidabile narratore, attore, autore teatrale e radiofonico Zap Mangusta con i musicisti Vittorio de Scalzi e Andrea Maddalone dei New Trolls in “Dica 33!”, un’istantanea del ‘68 e degli anni fondamentali della nostra storia e degli album che più l’hanno contagiata: da Seargeant Pepper a Woodstock, da Bob Dylan a Jimy hendrix, da “Concerto grosso” a “Tutti morimmo a stento”. Ci racconteranno come è nata la colonna sonora quotidiana di una umanità composita e variopinta, che senza soluzione di continuità scorre dai figli dei fiori ai millennials.

STAGIONE TEATRALE PER I RAGAZZI DOMENICALE ’18-’19 ART. IX: La programmazione del teatro ragazzi domenicale vedrà come protagonisti tre produzioni di “Accademia Perduta Romagna Teatri” e due di “Rosaspina. Un teatro”. Portare i bambini, i propri figli a teatro, passare loro il testimone della bellezza, del nostro patrimonio culturale, storico, artistico e scientifico è assicurare oltre la difesa e la promozione dell’Articolo IX della Costituzione, una società nella quale varrà la pena di vivere. “Zuppa di sasso” (3–8 anni) di Danilo Conti e Antonella Piroli dell’ Accademia Perduta è il primo spettacolo in programma il 28 ottobre 2018, e vedrà Danilo Conti in scena con una fiaba che si perde nelle trame di un tessuto popolare fitto di storie, racconti, aneddoti, ad epoche in cui giramondo, vagabondi, soldati reduci da battaglie campali che tentavano di ritornare a casa, di solito affrontati a piedi e senza risorse, incontravano gli abitanti di villaggi sul loro percorso. A seguire sempre Accademia Perduta porterà in scena il 18 Novembre 2018 “Abu sotto il mare” (7-14 anni) di e con Pietro Piva con le musiche di Paolo Falasca, spettacolo vincitore di Menzione speciale al Premio Scenario Ustica 2017, che si ispira, con delicatezza e sensibilità, alla vicenda realmente accaduta nel 2015 ad Adou Ouattara, un bambino di otto anni la cui fotografia - ai raggi x, dentro una valigia passata alla dogana di Ceuta - ha fatto il giro del mondo. Il 16 Dicembre 2018 ancora in scena Accademia Perduta con “La gallinella rossa” (3-8 anni) di Danilo Conti e Antonella Piroli e Danilo Conti sul palco: la storia di una gallinella abituata a cercare grassi vermi sempre col pensiero di nutrire i suoi pulcini, che trova un chicco di grano e capisce che può farne un uso diverso. Il 10 febbraio 2019 avremo invece sul palco di Bellaria “Raperonzola” (4-10 anni), di Giampiero Pizzol con Aurelia Camporesi, Angelo Generali (che firma anche la regia) e Giampiero Bartolini: l'antica fiaba dei Fratelli Grimm, una storia che tanti conoscono e che ha tutti gli ingredienti di una ricetta favolosa, una Bella fanciulla dalle lunghissime trecce d' oro, un Principe di bell' aspetto e dalla mente sveglia, una Strega malvagia e misteriosa, una Torre senza porta e scale. A chiudere la stagione del Teatro Ragazzi domenicale il 10 marzo 2019 “Hänsel & Gretel -favola della fame” (3-10 anni) di Angelo Generali dalla fiaba dei Fratelli Grimm, con Aurelia Camporesi, Giampiero Bartolini, Angelo Generali, un sogno gastronomico, suscitato dai crampi di uno stomaco vuoto o dalla sazietà di una indigestione, dove il tema del cibo negato o profuso è tuttavia sempre un cibo che cela un pericolo: lo spettro della fame è contrapposto al mito dell’abbondanza e della golosità soddisfatta.  La programmazione degli spettacoli in matinée per le scuole è in via di definizione. 
 

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