Prima infastidisce una donna mentre è in spiaggia, poi butta a terra un poliziotto, scatta l'arresto

Nel pomeriggio di domenica, 8 ottobre, gli agenti della Polizia di Stato di Rimini hanno tratto in arresto un cittadino straniero per il reato di resistenza e lesioni personali a pubblico ufficiale. Erano da poco passate le 16, quando al Numero Unico di Emergenza 112 - Nue si segnala una richiesta di intervento. Una giovane donna riferiva di essere stata molestata, mentre si trovava in spiaggia, da un soggetto di carnagione olivastra.

Giunti sul posto, i poliziotti hanno preso contatti con la giovane. Altre persone presenti hanno riferito che l'uomo segnalato, nonostante gli inviti dei presenti, non desisteva dalla sua condotta aggressiva, arrivando fino alle minacce fisiche, costringendo gli stessi a chiamare la Polizia per essere aiutati. Nel momento in cui l’uomo si è accorto di questa telefonata, si è diretto verso il vicino parco Murri.

Gli agenti si sono così recati verso la direzione indicata rintracciando l’individuo, accertando che si trattava di uno straniero, che fin da subito si è mostrato insofferente e indispettito al controllo. Ha finito per aggredire prima verbalmente e poi con delle spinte, che hanno provocato una caduta e conseguentemente delle lesioni, a un agente.

In considerazione dei fatti accaduti, l’uomo è stato tratto in arresto in attesa del giudizio direttissimo che si terrà nelle prossime ore. Inoltre, il soggetto è stato indagato in stato di libertà per il reato di falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico, in quanto si è rifiutato di riferire dove fosse alloggiato e ha negato di essere stato nella zona dell’accaduto.