Rapinò anziana in casa: impronte sulla zanzariera lo inchiodano

Catturato il responsabile della violenta rapina commessa lo scorso 16 luglio ai danni di un'anziana. In manette è finito I.B. (le sue iniziali), un romeno di 21 anni, in esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal tribunale di Rimini ed eseguita dai Carabinieri della Compagnia di Rimini. nel carcere di Civitavecchia dove il giovane si trova rinchiuso per reati contro il patrimonio commessi a Roma pochi giorni dopo la rapina all'anziana.

Ad incastrarlo è stata un'impronta digitale lasciata sulla zanzariera della finestra che aveva forzato per entrare in casa della donna. Nella tarda serata del 16 luglio, poco dopo le 23, forzando una porta-finestra, lo straniero era entrato in casa dell'anziana, residente al piano terra di un appartamento nel quartiere San Giuliano, sorprendendola nel sonno. Quindi l'aveva colpita al viso con due pugni procurandole la frattura del setto nasale. Poi le aveva strappato una collanina d'oro dal collo e aveva rubato una borsa con 50 euro e le chiavi di casa.

Nei rilievi effettuati dai carabinieri sono state trovate quattro impronte, due parziali e due complete: dalla banca data dei Ris di Parma è emerso che corrispondevano a Balasca. Ulteriore conferma che il giovane si trovasse a Rimini quella sera è stata data dalla cella agganciata dal suo telefono cellulare (depositato nell'ufficio matricola di Regina Coeli) a un ripetitore di via Stelvio, a pochi passi da casa della 79enne.