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Cronaca

Realizzazione delle rotatorie sulla Ss16, Gnassi: "Una stasi inaccettabile"

Il sindaco di Rimini sollecita Autostrade per l'Italia a realizzare le due opere e preannuncia una diffida all'azienda

Il sindaco di Rimini Andrea Gnassi scrive ad Autostrade per l'Italia per sollecitare l'avvio dei lavori delle rotonde sulla Ss16. Per il primo citadino il ritardo nell'eseguire le due opere complementari alla realizzazione della terza corsia si tratta di "Una stasi inaccettabile" ed è pronta la diffida nei confronti dell'azienda. “Dopo due anni, Autostrade per l'Italia non ci ha ancora fornito risposta sull'approvazione di un progetto già concordato e approvato da tutti gli Enti preposti per la realizzazione di due rotonde sulla Ss16”. Con questa premessa il Sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, ha indirizzato ai vertici di Autostrade per l'Italia una lettera per lamentare una “condizione inaccettabile di stallo” che penalizza tutto il territorio riminese e per sollecitare la chiusura al più presto di questa fase della procedura e poter così procedere alla parte operativa del progetto, a partire dall'avvio delle procedure di gara. La missiva è stata inviata, per conoscenza, anche all'assessore ai trasporti e al direttore generale al territorio della Regione Emilia - Romagna.

Nel gennaio 2017, dopo quasi undici mesi di lavoro, si era ufficialmente chiusa la Conferenza dei servizi con l’approvazione del progetto definitivo delle opere di completamento sulla viabilità connessa all’ampliamento sull’A14, che in particolare per Rimini prevede la realizzazione di due importanti rotatorie sulla Statale 16, fondamentali per la fluidificazione del traffico dell’intero territorio.Con la firma di chiusura della Conferenza dei servizi era stato approvato il progetto definitivo delle opere e i costi della loro realizzazione, punti fermi che avrebbero tranquillamente consentito di avere un quadro abbastanza definito dei tempi per arrivare all’apertura dei cantieri. Purtroppo questo, per ritardi imputabili agli Enti centrali, non sta accadendo. Lungaggini burocratiche che stanno gravemente danneggiando il nostro territorio.

Il progetto prevede la realizzazione di due rotatorie all’altezza degli incroci con la consolare San Marino (ss72) e con via Coriano (Sp41),andando così ad eliminare gli impianti semaforici attualmente presenti e la realizzazione di sottopassi in modo da andare a ricucire le fratture tra la città a mare e a monte della Statale Adriatica. Tratti di strada che rappresentano una forte criticità, sopportando flussi che in media arrivano fino a 40 mila auto al giorno, con picchi più alti nel periodo estivo e di eventi fieristici. Le rotatorie previste andrebbero a modificare e migliorare sensibilimente il carico di traffico che attualmente insiste sulla Statale 16, l’arteria maggiormente utilizzata per attraversare il territorio provinciale da nord a sud.

“Non possiamo perdere un giorno in più – continua il Sindaco Gnassi – per questo non ci precludiamo nessuna azione se non verrà sbloccata al più presto questa assurda situazione, compresa la diffida formale ad Autostrade. Stiamo parlando di opere da troppo tempo attese dai cittadini riminesi. Non si tratta solo di ridisegnare, fluidificandolo e mettendolo in sicurezza, un tratto cruciale del nostro territorio, ma anche di aumentare l'appeal e l'operatività lavorativa e commerciale per l'economia riminese”

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