Red Ronnie denuncia Riccione. Il Comune si dice tranquillo

La mostra 'Riccione, Woodstock, pace, amore e musica' ha portato discordia tra Red Ronnie, organizzatore dell'evento, e il Comune di Riccione denunciato dal popolare conduttore.

Come riecheggia sulla stampa locale riccionese, Ronnie ha denunciato la sua ex-amata Riccione perchè, a suo dire, non ha mai ricevuto i 40mila euro dovuti dall'amministrazione per la mostra organizzata da lui nel 2009. Si trattava di un'esposizione che aveva avuto la sua prima vetrina in piazza del Duomo a Milano intitolata “Rock’n’Music Placet” e che Daniele Imola, sindaco uscente di Riccione e Massimo Pironi, sindaco entrante, vollero portare nella loro città cambiandone alcuni connotati.

I 40mila euro erano il costo pattuito ma Ronnie dice di non aver mai visto saldare il conto. In seguito poi a un tentativo di trattative che miravano a offrirgli la metà del denaro, ha dovuto rivolgersi all'avvocato Vittorio Costa di Bologna mandando avanti la causa.

A quanto pare però il Comune di Riccione è con la coscienza pulita. Da un'intervista pubblicata dal Resto del Carlino, infatti, il dirigente al Bilancio Emiliano Righetti dichiara di non dover liquidare più nulla oltre a quello già dato: "C’era una lettera dell’ex sindaco Daniele Imola che dava a Red Ronnie l’incarico di organizzare l’iniziativa, senza parlare di soldi. Al momento di pagare, si è scoperto che non c’erano le delibere. Noi, per dargli 80mila euro, abbiamo fatto uno sforzo enorme".
Il sindaco di Riccione, Massimo Pironi, aggiunge inoltre di non essere a conoscenza di nessuna causa in corso.