Stagione finita per il Cocoricò: la celebre discoteca chiude per 3 settimane

Stagione finita per il Cocoricò, la celebre discoteca riccionese, chiusa per le prossime 3 settimane dal Questore di Rimini in base all'articolo 100 del Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza. Il provvedimento arriva dopo che, per tutta l'estate, il locale è stato teatro di innumerevoli episodi di spaccio di sostanze stupefacenti, sia al suo interno che nei parcheggi, e non ultima la presunta violenza sessuale subita da un 20enne milanese in uno stanzino della discoteca.

In relazione a quanto documentato dalle forze dell'ordine il Questore di Rimini, Alfonso Terribile, sabato mattina ha firmato il provvedimento che entrerà in vigore a partire da domenica 25 agosto e terminerà il prossimo 15 settembre quando il Cocoricò, comunque, avrebbe dovuto chiudere in attesa dell'inizio della stagione invernale. Solo nell'ultimo anno, i carabinieri di Riccione hanno arrestato all'interno della discoteca 60 persone, per reati che vanno dal furto, alla rapina e allo spaccio di sostanze stupefacenti; in tutto sono stati sequestrati 350 grammi di droga, in particolare ketamina e Mdma, 50 pasticche di ecstasy.

Numerosi sono stati i recuperi di refurtiva, collanine, cellulari e portafogli, rubati all'interno del Cocoricò e poi restituiti ai legittimi proprietari. "L’articolata proposta di adozione di un adeguato provvedimento avanzata dalla Compagnia Carabinieri di Riccione alla Questura di Rimini – ha commentato il colonnello Luigi Grasso, comandante provinciale dell'Arma - promana esclusivamente dalla ferma e convinta volontà di tutelare la sicurezza e salute dei giovani e rientra nell’ambito della diversificazione degli interventi, nel senso indicato, che il Comando Provinciale Carabinieri di Rimini ha adottato come strategia operativa in un’ottica preventiva a garanzia del cittadino”.