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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Riccione / Via Gabriele D'Annunzio

Armati di pistola mettono a segno cinque rapine sulla battigia

Momenti di paura sulla spiaggia del Marano, tra le 23 e mezzanotte, per la presenza di una banda di malviventi individuata e arrestata dalla polizia di Stato

Un'ora di fuoco, nella notte tra venerdì e sabato, sulla spiaggia del Marano quando, tra le 23 e mezzanotte, è entrata in azione una banda di stranieri che, armati di pistola, ha messo a segno 5 rapine. I malviventi hanno agito tra i Bagni 126 e 147 prendendo di mira coppiette e ragazzi che si trovavano sulla battigia. Il modus operandi dei tre rapinatori è stato sempre lo stesso. Dopo aver avvicinato le vittime, uno dei malviventi ha estrato una pistola e, sotto la minaccia dell'arma, costretto i giovani a consegnare cellulari, portafogli e oggetti di valore. A una ragazzina, tenendola sotto tiro, hanno imbosto anche di sbloccare l'Iphone e di disabilitare il sistema per rintracciarlo.

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Dopo i primi allarmi, sulla spiaggia edl Marano sono accorse le pattuglie della polizia di Stato che hanno iniziato una caccia serrata ai tre malviventi. Dalle prime descrizioni fatte dalle vittime, sembrava trattarsi di una banda proventiente dall'est Europa. La spiaggia è stata setacciata palmo a palmo mentre, nel frattempo, è stato possibile agganciare il segnale di un telefonino rubato che ha permesso al personale della polizia di Stato di individuare i malviventi. Il duo, composro cittadini romeni già noti alle forze dell'ordine, è stato quindi rintracciato a Rimini con gli agenti che sono riusciti a bloccarli e ad arrestarli. In manette è finito un 26enne mentre il complice, un minorenne, è stato denunciato a piede libero e poi affidato ai genitori. Sono in corso le indagini per individuare la pistola che non è stata recuperata.

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