Il rapinatore seriale delle tabaccherie prende a morsi la titolare del negozio
Catturato dai carabinieri di Riccione l'autore dei due colpi avvenuto nella giornata di sabato
Il primo colpo lo aveva messo a segno sabato mattina quando, verso le 12, armato di taglierino aveva fatto irruzione nella tabaccheria "Capelli Silvia" di corso fratelli Cervi a Riccione. In quella occasione il malvivente, dopo aver minacciato la madre della titolare con la lama, aveva fatto sparire una serie di Gratta&Vinci per poi, vista la presenza di alcuni clienti che avevano dato l'allarme, fuggire facendo perdere le proprie tracce. L'attività criminale dell'uomo, però, non si è fermata e nella serata di sabato ha preso di mira una nuova tabaccheria. Il colpo è andato in scena verso le 20.30 nella rivendita di tabacchi di via Giulio Cesare, nel quartiere di San Lorenzo, dove l'uomo si è presentato nuovamente armato di taglierino.
La titolare, però, non si è lasciata intimidire e ha iniziato una collutazione con il rapinatore che, nel tentativo di liberarsi, ha preso a morsi la donna. Il parapiglia, però, non è passato inosservato e, oltre a far perdere tempo all'uomo, ha permesso di dare l'allarme facendo accorrere sul posto una pattuglia dei carabinieri con i militari dell'Arma che sono riusciti a bloccarlo e ad ammanettarlo. Ad essere portato in caserma è stato un foggiano 45enne, originario di Cerignola, il quale è stato arrestato in flagranza per la seconda rapina e, dopo essere stato riconosciuto come l'autore anche di quella in mattinata, dovrà rispondere anche del primo colpo quando, nella mattinata di lunedì, verrà portato in Tribunale a Rimini.
