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Cronaca Riccione / Via Cortemaggiore

Riccione, sì al trasloco del comando dei Carabinieri nell'ex palazzina dell'Ausl

Il Comando potrà quindi trasferire presto sia gli uffici operativi, che troveranno posto nella palazzina ex Ausl, sia gli alloggi, che verranno ricavati ristrutturando l’edificio dell’ex Comando della Polizia municipale

Il Consiglio comunale ha approvato lunedì all’unanimità il rilascio del permesso in deroga per la realizzazione della nuova sede del Comando Compagnia e della Stazione dei Carabinieri di Riccione nei due edifici di via Cortemaggiore, individuati tramite bando pubblico dalla Prefettura di Rimini. Il Comando potrà quindi trasferire presto sia gli uffici operativi, che troveranno posto nella palazzina ex Ausl, sia gli alloggi, che verranno ricavati ristrutturando l’edificio dell’ex Comando della Polizia municipale, trasferitasi all’inizio dell’estate nel Centro Direzionale Jimmy Monaco.

Il Comune, dal canto suo, consentirà la chiusura parziale di via Mondaino, nel tratto compreso tra i due edifici, e la posa di un prefabbricato amovibile di circa 100 metri quadrati di superficie da adibire a mensa e servizi e l’acquisto di strutture e impianti tecnologici di sorveglianza, per un importo massimo di 60 mila euro più Iva. I due immobili, il prefabbricato per la mensa, l’area parcheggio retrostante costituiranno dunque il corpo del nuovo Comando, che potrà lasciare la vecchia sede di via Sirtori-via dei Mille, ormai inadeguata alle esigenze funzionali del Comando e bisognosa di interventi radicali di manutenzione, già a metà del prossimo anno.

La deroga alla vigente normativa edilizia comunale sarà strettamente vincolata al trasferimento della Compagnia Carabinieri e decadrà al venire meno di quella destinazione d’uso. “L’importanza di questo atto – ha spiegato il sindaco, Massimo Pironi – viene confermato dall’unanimità raggiunta dal Consiglio comunale. E’ una grande operazione per la città. L’obiettivo dell’Amministrazione comunale era quello di non rischiare di perdere, nel modo più assoluto, la sede della Compagnia. E non per un problema di immagine o di prestigio, ma per una ragione evidente di tutela e sicurezza del territorio, che si estende a tutta l’area del comprensorio Sud".

"Partivamo da un progetto di costruzione di una nuova caserma in regime di project financing, varato dalla precedente amministrazione, che non ha dato risultati - ha aggiunto Pironi -. Abbiamo dovuto abbandonare quella strada, e trovare un’altra soluzione nell’ambito di una riorganizzazione degli spazi e degli immobili destinati ad ospitare le funzioni pubbliche. Da qui è venuta la nuova soluzione, che ci consente, tra l’altro di risparmiare oltre 90 mila euro l’anno, tra affitti e utenze, dal trasferimento della sede della polizia Municipale al Jimmy Monaco. L’altro vantaggio è nel risparmio di territorio: l’area in cui si sarebbe dovuta costruire ex novo la nuova caserma è stata inserita nel piano di rimboschimento di Geat e vedrà la messa dimora di nuovi alberi nel corso del prossimo anno".

Conclude Pironi: "L’accordo raggiunto con la Prefettura nei mesi scorsi e l’individuazione della nuova area scongiura il rischio di perdere la Compagnia, con il suo patrimonio di competenze professionali e di conoscenza del territorio. Riccione, in questo è sempre stata fortunata, ha sempre potuto contare su comandanti di grande capacità, disponibilità e spessore umano. La somma di 60 mila euro che l’Amministrazione comunale mette a disposizione della nuova Compagnia, pur non essendo strettamente nella competenza del Comune, è commisurata al valore che attribuiamo a questo importante risultato”.

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