rotate-mobile
Cronaca Riccione

Nuova tegola su Aeradria: illegittima la lettera di patronage firmata da Pironi

Il nuovo sindaco di Riccione parte all'attacco sul prestito da 1,2 milioni di euro acceso alla Cassa di risparmio di Genova e Imperia e garantito dal suo predecessore

Nuova burrasca nei rapporti tra le istituzioni della provincia di Rimini e Aeradria, la società che gestiva l'aeroporto "Federico Fellini". Ad accendere la miccia è stato il nuovo sindaco di Riccione, Renata Tosi, che ha affermato come la sua amministrazione non rimborserà il prestito da 1,2 milioni di euro, acceso alla Cassa di risparmio di Genova e Imperia e garantito da suo predecessore Massimo Pironi. Secondo il primo cittadino la lettera di patronage di Pironi è illegittima perchè non approvata dal Consiglio comunale. La Tosi "ha comunicato alla Carige - si legge in una nota stampa del Comune - che la lettera di patronage a favore di Aeradria, sottoscritta dal suo predecessore, in data 13 novembre 2009 e di cui la banca, in data 8 gennaio 2014, si dichiarava legittimata ad incassare il credito, non può vincolare l'amministrazione Comunale di Riccione all'adempimento delle obbligazioni in essa contenute". Tale lettera non vincola il Comune perchè "mai previamente deliberata dal Consiglio Comunale ed è dunque priva della volontà espressa dall'organo funzionalmente titolare a tale scopo". "La lettera di patronage datata 13/11/2009 n. prot. 43501 - continua la nota - era stata personalmente sottoscritta dall'ex sindaco Massimo Pironi, a garanzia di un prestito che Carige, aveva deliberato in favore di Aeradria che il Comune di Riccione si impegnava a rimborsare in caso di insolvenza, fino alla concorrenza di 1.200.000 euro". Infine dal Comune di Riccione si fa presente che "la lettera era stata inviata lo scorso marzo, ad integrazione della documentazione richiesta dall'organo inquirente, al magistrato che indagava sui rapporti tra il comune di Riccione e Aeradria". In sostanza ora l'ex sindaco Pironi rischia di essere indagato nell'ambito del fallimento dell'aeroporto di Rimini, per abuso d'ufficio e ricorso abusivo al credito al pari del sindaco di Rimini, Andrea Gnassi e l'ex presidente della provincia, Stefano Vitali.​

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nuova tegola su Aeradria: illegittima la lettera di patronage firmata da Pironi

RiminiToday è in caricamento