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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Marina Centro / Piazza Alberto Marvelli

Armato di pistola semina il panico sulla battigia, interviene la polizia

I passanti hanno chiamato il 113 preoccupati per la presenza del giovane che, alla vista degli agenti, ha impugnato l'imitazione di una Beretta

Se la scena fosse andata in onda negli Stati Uniti la bravata di un giovane straniero avrebbe avuto, con tutta probabilità, un esito molto più grave ma, questa volta, un 25enne ucraino se l'è cavata con una denucia a piede libero. Nella giornata di martedì, infatti, al 113 sono arrivate una serie di telefonate di passanti allarmati che, sulla battigia del Bagno 42 di Rimini, segnalavano la presenza di un giovane armato di pistola e col volto parzialmente coperto da un cappellino. Sul posto si sono precipitate le Volanti della polizia di Stato e, alla vista degli agenti, lo sconsiderato straniero ha avuto la bella idea di impugnare l'arma, una riproduzione della Beretta priva del tappo rosso, e iniziare a scarrellare l'arma come per mettere il colpo in canna. Non contento, come un gangster consumato, ha poi rimesso la pistola nella cintura dei pantaloni. Il personale della polizia di Stato, tuttavia, è riuscito a bloccarlo e disarmarlo rendendosi poi conto che la Beretta era finta. Perquisito, nelle tasche del 25enne sono spuntati anche due coltelli a serramanico. Lo straniero è stato quindi denunciato a piede libero per procurato allarme e porto abusivo di strumenti atti a offendere.

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