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Cronaca

Un negozio di gioielli del centro entra nell'albo delle "Botteghe storiche"

Il riconoscimento all'attività "Cristallo d'argento", una storia di famiglia, artigianato e amore

Un altro negozio del centro storico entra nell'albo delle Botteghe storiche. Sembra una fiaba d’altri tempi quella di Cristallo d’Argento, negozio di gioielli di via Castelfidardo a Rimini. Antonio De Paoli, originario di Villa Verucchio, da giovane scendeva da Villa Verucchio per imparare il mestiere come “bocia” e nel 1961 inizia la propria attività di orafo aprendo un piccolo laboratorio in Via Castelfidardo n. 6. Antonio con questo lavoro ha conosciuto anche l’amore, infatti mentre Antonio era militare il suo posto venne assegnato a Teresa, una ragazzina di 14 anni, con la quale trascorrerà tutta la sua vita.

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Nel 1965 Antonio con il fratello Vincenzo e la moglie Fabbri Maria Teresa acquistano il negozio e con licenza datata 18 febbraio 1965 si apre al pubblico l’esercizio di "Commercio di Oggetti Preziosi”. La loro grande passione infatti fa sì che da un piccolo negozietto di poche cose, successivamente sarà fondata la Società F.lli De Paoli & C. snc. che gestirà l’attività fino al 2013, quando le redini del negozio vengono affidate all’ attuale proprietaria, Monica, figlia di Antonio De Paoli, che rinomina la gioielleria “Cristallo D’Argento”, garantendo una gestione familiare tramandata da padre in figlia fino ad oggi.

Il titolo di Bottega Storica è ben attribuito a questa attività che ha mantenuto lo stesso banco da lavoro, con la foto di Antonio. In negozio è anche esposta una bacheca con i vecchi punzoni per incidere e per fare gli intarsi a mano libera su anelli oppure medaglie in oro ed altri oggetti del passato che ci ricordano l’inizio dell’attività. Un’attività di orafo e di orologiaio che si è tramandata di padre in figlia ed è proprio con  la stessa passione che Monica insieme al marito Alessandro commercia non solo preziosi, ma utilizza ancora molti dei macchinari del padre nel laboratorio del retrobottega  che si intravede dal bancone: dalle incisioni con pantografo alle riparazioni al cambio batterie. Storia ma anche attualità perché l’attività di negozio si è evoluta tanto in base all’esigenza della clientela: oltre sempre all’oro e gioielleria l’attività vende anche preziosi in argento, creazioni di bomboniere; collane Mala con pietre dure, cristalleria e idee regalo, grandi marchi come Ferrari,  Charmant, Antracite, Osa, Artlinea ecc.

Il Comune di Rimini ha riconosciuto l’attività come Bottega storica il 17 febbraio grazie anche al supporto della società Your Boost e dell’Associazione Culturale di Imprese riminesi Zeinta di Borg. 

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