rotate-mobile
Cronaca

La bufala delle scuole chiuse per il terremoto costa molto cara

Il messaggio, iniziato a circolare domenica, può portare gli autori a una denuncia per procurato allarme, interruzione di pubblico servizio e uso fraudolento dello stemma comunale

Anche nella serata di domenica, così come accaduto giovedì scorso poco dopo le due forti scosse di terremoto che hanno colpito il centro Italia, all’Amministrazione Comunale è stata segnalata la diffusione di una falsa comunicazione postata sul profilo Facebook del Comune di Rimini, con la quale si annunciava la chiusura delle scuole disposta per la giornata di oggi. Una finta informazione, corredata così come nel caso precedente dallo stemma ufficiale del Comune di Rimini, che è stata fatta circolare su alcuni gruppi whatsapp di genitori e studenti, con l’effetto virale che questo comporta.

L’Amministrazione condanna con forza un gesto che non può essere derubricato a semplice goliardata e che oltre a diffondere notizie infondate creando confusione e allarmismo tra i cittadini, rappresenta una forma deplorevole di sciacallaggio, una grave speculazione su un dramma che sta mettendo piegando e mettendo a dura prova il cuore del nostro Paese. Per questo motivo il Comune di Rimini provvederà a segnalare formalmente alle autorità competenti il nuovo spiacevole episodio per tentativo di procurato allarme, interruzione di pubblico servizio e uso fraudolento dello stemma comunale, affinché siano individuati gli autori.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La bufala delle scuole chiuse per il terremoto costa molto cara

RiminiToday è in caricamento