rotate-mobile
Cronaca

Rimini, una città attenta e solidale ai bisogni dei suoi cittadini

Accesso alla casa, protezione sociale, diritto allo studio, promozione turistica e sviluppo economico. Sono solo alcuni dei settori principali in cui il Comune di Rimini interviene con contributi a favore dei cittadini

Accesso alla casa, protezione sociale, diritto allo studio, promozione turistica e sviluppo economico. Sono solo alcuni dei settori principali in cui il Comune di Rimini interviene con contributi a favore dei cittadini e delle organizzazioni del territorio. E’ quanto emerge dall’elenco dei soggetti ammessi a benefici di natura economica per l’anno 2011, pubblicato martedì, integrando l’opera di trasparenza dell’azione amministrativa dell’ente, sul sito www.comune.rimini.it alla voce ”trasparenza valutazione e merito”, accanto ai dati relativi a incarichi professionali, presenza dei dipendenti, retribuzioni e curriculum dei dirigenti e delle cariche istituzionali, eccetera.

E’ quello della casa il capitolo che vede numericamente ed economicamente la concessione dei maggiori contributi per il “sostegno per le abitazioni in locazione”, di cui hanno beneficiato 1967 cittadini per un totale di 1.262.672 euro. Sul versante della protezione sociale, il Comune di Rimini ha contribuito con 1.043.781 euro al finanziamento di progetti specifici portati avanti da associazioni. Tra le più significative, “Da 4 in su” dell’associazione Famiglie con 4 o più figli; “Michel Roland” della Papa Giovanni XXIII; “Stazione sicura” dell’associazione Madonna di carità; Centro operativo Caritas. Da segnalare inoltre contributi per 87.456 euro per la mobilità e l’autonomia in ambiente domestico e 74.280 euro di contributi per l’eliminazione di barriere architettoniche in edifici privati.

Sul fronte del diritto allo studio, l’esonero dalle rette scolastiche ha riguardato circa mille bambini pari a 422.893 euro. Contributi anche per 7.842 euro per 15 bambini di famiglie colpite dalla crisi economica. Sempre sul fronte della scuola, il Comune di Rimini ha contribuito nel 2011 con 423.611 euro al funzionamento di 21 scuole d’infanzia paritarie e 141 sono stati i voucher di carattere conciliativo per la frequenza dei nidi gestiti da soggetti privati per un totale di 256.468 euro di contributi.

806.148 euro sono stati i contributi alle istituzioni scolastiche per l’assistenza di 141 alunni portatori di handicap. Per la fornitura gratuita dei libri di testo, sia agli studenti della scuola secondaria sia di primo che di secondo grado, è di 145.092 euro la somma dei contributi erogati a favore di 1006 studenti. Nell’elenco dei beneficiari anche i 42 bambini che hanno usufruito dell’esenzione dell’abbonamento del trasporto scolastico, mentre 36 hanno goduto di una riduzione.

Sono state 42 le iniziative e le manifestazioni estremamente rilevanti che hanno usufruito di contributi comunali sul fronte della promozione turistica e del territorio, per un importo complessivo di 652.737 euro. Tra queste la MotoGp, il Paganello, Cartoon Club, Meeting, Campionato italiano 2011 di Tennistavolo, solo per citare le maggiori, oltre all’attività promossa dai 13 comitati turistici e di spiaggia che va sotto il nome di “100 giorni in festa”. Contributi anche per la realizzazione dei presepi di sabbia.

Per la rimozione di manufatti contenenti amianto nel territorio comunale, il settore Servizi ambientali e sicurezza ha concesso contributi per 52.793 euro a favore di 85 cittadini. Nel settore sviluppo delle attività economiche e produttive ammontano a 250.000 euro i contributi a favore del Consorzio fidi (Finterziario, Confidi, Ascomfidi, Fidati, Agrifidi, Fondo comune artigiano), mentre 226.617 euro sono quelli per la realizzazione di iniziative d’animazione della Città, come le luminarie, le feste dei borghi cittadini e del centro città (E baghin in tla piaza, Forninfesta, Arco in  danza, Il pnte sotto sopra, Ciocco Rimini, ecc.)

Sul versante della cultura compaiono nell’elenco i beneficiari della concessione gratuita di spazi pubblici, così come prevede il regolamento, definiti ‘mancati incassi’. La Sala degli Archi 1 è stata concessa ad associazioni per conferenze, dibattiti, ecc.. per 125 volte, mentre la Sala degli Archi 2 35 volte. 29 sono state le concessioni gratuite degli spazi museali per lo svolgimento d’iniziative culturali.

Contributi per 121.949 euro sono stati concessi a favore di 69 società sportive impegnate nella realizzazione di manifestazioni, a cui vanno aggiunti contributi per  ‘mancati incassi’ per la concessione gratuita straordinaria o stagionale delle strutture sportive comunali a 63 società sportive pari a 49.640 euro. Intenso anche l’utilizzo degli spazi comunali delle Circoscrizioni impegnati in forma gratuita per 168 incontri dalle associazioni riminesi per ‘mancati incassi’ pari a 80.515 euro.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rimini, una città attenta e solidale ai bisogni dei suoi cittadini

RiminiToday è in caricamento