rotate-mobile
Cronaca

Reperti antichi saccheggiati: "Così derubano il territorio e l'identità dei luoghi". I reati e come comportarsi

Marcello Cartoceti, direttore di Adarte: "Se si trovano oggetti di interesse per il patrimonio storico vanno subito consegnati alle autorità"

Il filone degli "appassionati" di reperti antichi, scoperto nei mesi scorsi da carabinieri, non si arresta. Gli uomini dell'Arma hanno infatto scovato un altro "collezionista" trovando nella sua casa centinaia di monete romane. Appropriarsi di beni di questo tipo è illegale, come spiega Marcello Cartoceti, direttore della società riminese Adarte, specializzata in restauri archeologici e conservativi.
Come bisogna comportarsi in caso di ritrovamenti?
"Se si rinvengo casualmente dei reperti che hanno interesse per il patrimonio della collettività questi vanno subito consegnati alle autorità, come Soprintendenza,sindaco o carabinieri. Ad esempio, se si scopre un oggetto in un campo va lasciato lì e devono essere subito attivate le istituzioni. Non va spostato perché il punto preciso è importante come indizio per cercare altri reperti, a meno che il bene non sia a rischio di distruzione, penso all'ipotesi di vasi e al passaggio di trattori che potrebbero danneggiarli. E le monete, che in molti raccolgono, vanno sempre consegnate, non si possono tenere per sé, non fanno eccezione".
E per chi cerca reperti come hobby?
"Un conto è il ritrovamento casuale, passo per una srada e noto un pezzo di statua che affiora in un punto, un altro è girare con strumenti come il metal detector. Serve l'autorizzazione, anche del proprietario dell'area dove si cerca. E comunque non si può, le ricerche archeologiche sono soggette a iter normativo, l'autorizzazione non viene data".
Quando è necessario informare?
"Se si trova un oggetto che ha più di 50 è obbligatorio denunciarlo, altrimenti si commette un reato".
Le capita di vedere persone che girano per l'entroterra in cerca di reperti?
"Capita anche di vedere dei gruppetti. E' necessario che le persone capiscano che è illegale e si deprada un territorio, oltre a rubarne l'identità. Non si possono neanche portare via i reperti bellici, lì si incorre in un altro reato ancora. Se si porta via anche una sola momenta si ruba un pezzo di storia, magari in sé non vale molto, ma è parte dell'anima di quei luoghi. Oltre a creare un altro tipo di problema".
Quale?
"Una persona si tiene qualche moneta, ma sotto potrebbe esserci un tesoro o altri resti importanti dal punto di vista archeologico. Se, però, gli esperti non lo sanno non verrà mai alla luce il passato. Inoltre, c'è il rischio che i resti affiorino durante possibili lavori oppure che vengano coperti del tutto, in caso ci fossero stratificazioni più sotterranee".
E' stata trovata anche una medalia malatestiana in possesso di un appassionato...
"La moneta può anche non essere di scavo. Malatesta era solito nascondere delle medaglie all'interno delle strutture degli edifici, un gesto propiziatorio, e portandola via c'è il rischio di non fare trovare altro a chi di competenza. Nel 1908 durante gli scavi di Porta Galliana era stata trovata un'orcia con dentro 32 medaglie malatestiane. E altre non sono mai state trovate".
Questo è un territorio ricco?
"E' ricco ma non di oggetti stratosferici, c'è un piccolo ma diffuso patrimonio che ha la sua importanza. Sono tante storie che dobbiamo valorizzare insieme al nostro territorio".
Per chi vuole invece comprare una moneta?
"Deve rivolgersi ai negozi di numismatica autorizzati o a case d'asta che vendono materiale archologico con oggetti di lecita provenienza che la soprintendenza controlla e monitora, sono pezzi che fanno ad esempio parte di collezioni storiche".
A livello di leggi come si posiziona l'Italia?
"Il nostro paese è all'avanguardia per la tutela del patrimonio. Dal1939 la legge è ben chiara su scavi e possesso. Non c'è spazio per i dubbi su come comportarsi".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Reperti antichi saccheggiati: "Così derubano il territorio e l'identità dei luoghi". I reati e come comportarsi

RiminiToday è in caricamento