rotate-mobile
Cronaca San Giuliano / Viale Tiberio

Discusso il progetto per la rinaturalizzazione del Parco Marecchia

Alla vigilia dell'inizio dei lavori per la realizzazione degli interventi di riqualificazione del bacino del ponte di Tiberio

Ossigenare la qualità delle acque del bacino del ponte di Tiberio è l’obiettivo del progetto su cui l’Amministrazione comunale è impegnata. Un intervento particolarmente complesso per la storia secolare che lega la foce storica del fiume Marecchia alla Città e che ora diventa strategico per essere collegato in maniera sinergica alla vigilia dell’inizio dei lavori per la realizzazione degli interventi di riqualificazione del bacino del ponte di Tiberio, la Piazza sull’acqua (Tiberio 3) e, a mare, il Canale ponente (Tiberio 4). L’occasione per illustrare il progetto nella sua complessità e interezza è stata la seduta della terza commissione consiliare di questa mattina con all’ordine del giorno una mozione presentata sul tema dal consigliere Gioenzo Renzi.

L’azione prioritaria del progetto “Un mare lungo un miglio” è quella di progettare una nuova traccia d’acqua, un canale che attraversa il parco che possa favorire la sua rinaturalizzazione, in sintonia con la gestione dei diversi stati della presenza dell’acqua nel parco. Una nuova linea d’acqua, funzionale all’ossigenazione del porto canale, capace di apportare, oltreché dal punto di vista idraulico, qualità e ricchezza spaziale al parco. un canale sottile lungo un miglio nautico, appunto, scavato nel parco e capace di creare un ambiente in cui le acque del fiume si incontrino con quelle del mare.

Un progetto complesso su cui sono impegnati gli Uffici per approfondire le dinamiche idrauliche del bacino del ponte di Tiberio che, attraverso la costruzione di un quadro conoscitivo, definiranno le modalità d’attuazione del progetto. Un progetto a medio – lungo periodo, pensato su più azioni progettuali come la valorizzazione deggli argini del canale deviatore coniugando la loro fruibilità con la sicurezza  idraulica da garantire; la riorganizzazione del parco tenendo in considerazione le variabili idrauliche sia in relazione all’ingresso di acqua marina che alla sua funzione di bacino di laminazione in caso di esondazione del Marecchia; la riorganizzare delle funzioni con una possibile presenza continua di acqua introdotta nel parco attraverso una presa dal fiume Marecchia; la progettazione di un dispositivo per introdurre nel contesto terrestre un elemento marino con l’innalzamento del livello del mare; la progettazione d’interventi di rimodellazione del parco per migliorare il drenaggio e gestire le diverse condizioni di allagamento, intervenendo contestualmente con l’introduzione di nuove piantumazioni compatibili con un eventuale deflusso delle acque; il completamento degli interventi al bacino del Ponte di Tiberio; la progettazione delle banchine del Porto Canale come percorsi di collegamento del Parco con il mare.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Discusso il progetto per la rinaturalizzazione del Parco Marecchia

RiminiToday è in caricamento