Elicottero militare 'centrato' da un raggio laser, caccia agli autori

Decollato dall'aeroporto militare di Rimini, per dirigersi alla base di Pisignano a Cervia, un elicottero dell'Aeronautica Militare è stato 'colpito' da un raggio laser. L'allarme è scattato verso le 22.30 quando, il pilota, ha dato l'allarme a causa del fascio che ha investito la cabina di pilotaggio di un HH139 appartenente all'83esimo Gruppo Csar del 15esimo Stormo di Cervia. Grazie ai sistemi radar dell'apparecchio, è stato possibile individuare il punto di partenza del raggio laser che, con tutta probabilità, si trovava nei pressi del Bagno 100 di Rimini e, sul posto, è arrivata una pattuglia della polizia di Stato ma gli egenti non sono riusciti ad individuare gli autori del gesto che, se beccati, rischiano una pesante denuncia per attentato alla sicurezza dei trasporti.

Secondo quanto emerso dall'Aeronautica Militare, è oramai con cadenza settimanale che sulla Riviera romagnola si verificano incidenti del genere. Nello specifico, quello di lunedì sera ha visto lo stesso elicottero, che volava a tre miglia dalla costa, venire 'colpito' dai fasci laser sia all'altezza di Cervia che sopra Bellaria e Rimini. Una situazione pericolosa per i piloti che, nei voli notturni, utilizzano i visori in grado di amplificare la luce. Quando il laser illumina la cabina di pilotaggio, chi si trova al comando viene momentaneamente accecato con gravi rischi per la sicurezza dell'equipaggio e del velivolo.