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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Ennesimo stop per il "Fellini", al momento non esiste data di riapertura

Il volo da Mosca, attesto per il 7 marzo, atterrerà su Ancona e non ci sono informazioni disponibili da parte di Enav

L'unica cosa certa, al momento, è che non esistono comunicazioni Notam (acronimo della dicitura inglese "NOtice To AirMen" che viene utilizzato dai piloti di aeromobili o elicotteri per essere aggiornati sulle ultime informazioni disponibili di un determinato aeroporto, sulla efficienza dei radioaiuti alla navigazione e su tutto quanto possa riguardare un volo, affinché possa considerarsi effettuato in sicurezza e speditezza) sulla riapertura al traffico commerciale del "Federico Fellini" di Rimini. Per tutto il resto, lo scalo sembra navigare completamente a vista e anche la data del primo volo in arrivo da Mosca, annunciata per il 4 marzo e poi slittata al 7, sembra destinata a cambiare nuovamente. La compagnia Vim airlines, quella che avrebbe dovuto effettuare il primo volo, ha infatti deciso di restare con lo scalo marchigiano di Ancona. E questo potrebbero fare anche altri vettori. Il problema, spiega un tour operator, è nel fatto che Airiminum ha negato ogni possibilità di concedere contributi per i passeggeri alle compagnie. Ancona offre 21 euro a passeggero, il "Fellini" durante la gestione del curatore Santini ne offriva 7. Da parte di Airiminum, la società che ha rilevato la gestione dello scalo, per il momento arriva un secco no comment alle notizie sul nuovo stop forzato.

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