rotate-mobile
Cronaca

La moda vintage diventa solidale con "Lazzaro", il progetto della Caritas

Testimonial dell'iniziativa anche gli assessori di Rimini. La seconda vita del fashion in un "negozio viaggiante" dove comprare e aiutare chi è in difficoltà

Sabato e domenica 23 e 24 marzo appuntamento con “Lazzaro. La seconda opportunità” alla casa “Laudato si’” (via Isotta degli Atti), in centro storico a Rimini. Si tratta di eventi che vogliono mettere in ricircolo: curiosi capi vintage, abbigliamento usato in perfette condizioni per donna, uomo e bimbi (ma anche oggetti da collezione, articoli per la casa, film, musica, libri e articoli di arredamento). Principalmente sono beni di seconda mano donati dal pubblico e non utilizzati alla Caritas, frutto anche di un servizio di selezione e raccolta gratuito, beni di buona qualità e ad un prezzo più che conveniente.
“Oggetti e persone meritano una seconda possibilità, - dice il direttore della Caritas, Mario Galasso - la possibilità di essere nuovamente valorizzati e trovare il proprio posto nel mondo”.
“Lazzaro” prende spunto dai valori contenuti nell’Enciclica Laudato si’ di papa Francesco e cerca di “tradurli” nella vita quotidiana. Le risorse della nostra Terra sono preziose per il futuro: ecologia e solidarietà, contro la cultura dello scarto, per aiutare tanti.

Il progetto

Il nome scelto per il progetto – Lazzaro – è altamente simbolico. Lazzaro è il noto personaggio - fratello di Marta e Maria - che Gesù risuscita a Betania quattro giorni dopo la morte. “Lazzaro” suggerisce metaforicamente l’idea della rinascita, di un risveglio, di una seconda vita possibile. “Lazzaro è un’idea positiva e concreta contro la cattiva cultura dello spreco e dello scarto che prima di essere materiale è umano, civile, sociale. - aggiunge Debora Debebe, una delle giovani responsabili Caritas del progetto - Ecologia e solidarietà si uniscono per aiutare le persone che vivono a Rimini spesso nel silenzio e nell’invisibilità”. “Lazzaro - rilancia Debora - è la possibilità concreta, efficace e virtuosa che abbiamo di contribuire ad un rapporto più significativo e vicino alle persone, alle risorse e al territorio”.

L’immagine e la grafica di “Lazzaro” è curata dallo Studio 1519, nato nel 2013 da un’idea di Andrea Valentini e di Roberto Ballestracci. I cofondatori sono da sempre impegnati nel sociale e nella didattica e lo studio ha naturalmente assorbito l’indole dei due soci convinti che etica e estetica possono, o meglio, devono andare a braccetto. Non a caso nel portfolio dello Studio spiccano progetti e clienti quali Pachamama, Fondazione San Giuseppe, Agevolando e Fondazione Enaip, fino ad arrivare a Fondazione Carim e Caritas.

La seconda vita della moda con il progetto delal Caritas

“Lazzaro”, riuso, abbigliamento e incontro, è dunque una sorta di “atelier” itinerante: un appuntamento mensile ma ogni volta differente con una costante. è un “negozio” viaggiante per gli amanti del riuso, del vintage e di pezzi cult. Abbigliamento femminile, maschile e per bimbi a prezzi molto vantaggiosi. Ma anche musica, performance, è uno spazio socializzante da costruire insieme. L’esordio è il 23 e 24 marzo dalle 10 alle 19.30, ingresso libero. Sabato alle 16 living performance a cura di Arte Migrante e domenica pomeriggio dj set con Black Dhalia e Dj Majestyy.

Il ricavato di “Lazzaro” viene totalmente destinato agli interventi di solidarietà che ogni giorno i volontari e gli operatori della Caritas Diocesana di Rimini svolgono per aiutare le persone più vulnerabili: persone senza fissa dimora, anziani soli, famiglie con difficoltà economiche, vittime di tratta, giovani fragili. Grazie a “Lazzaro”, si potrà contribuire a progetti di formazione e sviluppo destinati a tutta la città: Giro Nonni, Emporio Solidale, Sbankiamo, e tanti altri.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La moda vintage diventa solidale con "Lazzaro", il progetto della Caritas

RiminiToday è in caricamento