Dopo la meningite Filippo Palazzi torna al Paganello e festeggia i suoi 18 anni
Festa di compleanno speciale per Palazzi, che continua a lottare dopo l'amputazione delle gambe. La mamma Paola: "Per noi è un fenomeno, ha una forza e un coraggio incredibili"
Una serata speciale per Filippo Palazzi che ha festeggiato sabato sera i suoi 18 anni con gli amici del Paganello e dell'associaizone Art4Sport, tra l'emozione della sua famiglia e la gioia di spegnere quelle 18 candeline. Il neo maggiorenne è una forza della natura, continua a lottare con coraggio ed è tornato a divertirsi con il suo sport preferito, il frisbee. Nel 2015 il riminese, studente dell'Istituto Molari di Santarcangelo, è stato colpito dalla meningite e gli sono state amputate le gambe. Un periodo lungo e difficile, che Filippo ha affrontato con grande forza, grazie al sostegno della famiglia, dei compagni di scuola e di tanti amici.
Il giovane colpito dalla meningite lotta tra la vita e la morte
"Per noi è un fenomeno, ha una forza e un coraggio incredibili - afferma la mamma Paola Rinaldini - Riesce inoltre a trasmettere questa positività a noi, agli amici e a tutte le persone che gli sono vicine". Filippo è anche un giocatore di ultimate frisbee ed è diventato uno degli ambasciatori dell'associazione Art4Sport onlus, che ha rappresentato appunto al Paganello.
“Dopo la malattia – spiega Filippo – ho avuto immediamente tanta voglia di vivere e di lottare. Il mio primo pensiero è stato: voglio tornare a giocare a frisbee. Insieme ai miei genitori abbiamo contattato l’associazione Art4Sport perché mi aiutasse a realizzare il mio sogno”. Questo giovane sportivo dal 2018 fa parte del team di art4sport e con l’aiuto dell’Associazione ha un sogno: "tornare a giocare e partecipare agli Europei e ai Mondiali Under 20". E forse il desiderio a cui ha pensato spegnendo le candeline sarà stato proprio quello.