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Cronaca

Pena eccezionalmente mite per il pedofilo recidivo

L'uomo era stato bloccato in flagranza mentre palpeggiava due bambini sull'autobus e aveva rischiato il linciaggio dai passeggeri

Si è concluso con una condanna eccezionalmente mite il processo che, davanti al gip del Tribunale di Rimini, vedeva un bresciano 67enne accusato di aver palpeggiato due bambini nelle parti intime. L'uomo, difeso dall'avvocato Piero Venturi che ha già annunciato di ricorrere in Appello, è stato condannato a 1 anno, 9 mesi e 10 giorni, 4 gli anni chiesti dal pubblico ministero. La vicenda risale all'agosto del 2016 quando il 67enne, appena uscito dal carcere dopo aver scontato una pena sempre per pedofilia, si trovava su un autobus della Linea 11 a Rimini. Il parapiglia si era scatenato verso le 23 nella zona di Miramare quando, una mamma, aveva riconosciuto tra i passeggeri lo stesso uomo che, nella mattinata, aveva molestato il figlio di 11 anni toccandolo nelle parti intime. Il pedofilo, con le stesse modalità, stava cercando di approcciare un altro bambino presente sul mezzo pubblico e, la donna, ha dato immediatamente l'allarme e, gli altri passeggeri, hanno accerchiato il molestatore ma solo l'arrivo di una pattuglia delle Volanti aveva evitato il linciaggio.

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