Il pusher della scuola media è il giovane bidello, bloccato dai carabinieri

Il pusher è un 23enne, originario della provincia di Napoli, che a Rimini lavora come bidello in una scuola media e, proprio tra i ragazzini con meno di 14 anni, si era fatto il suo giro di clienti. A scoprire il giro di spaccio sono stati i carabinieri che hanno arrestato il collaboratore scolastico proprio mentre cedeva una dose di hashish a un 12enne. Il blitz è scattato davanti al Bagno 33, sul lungomare di Rimini, quando il 23enne, dopo essersi fatto consegnare i soldi dal giovanissimo compratore, si è allontanato per prendere lo stupefacente. Al momento dello scambio sono apparsi i militari dell'Arma che li hanno bloccati entrambi. Il 12enne, spaventato, ha raccontato agli inquirenti che non era la prima volta che acquistava del "fumo" dal bidello e, i militari dell'Arma, sono risaliti anche al fornitore del collaboratore scolastico, un 25enne residente in viale Vespucci, nel cui appartamento sono stati trovati 750 grammi della stessa sostanza suddivisi in due panetti. Sia il 23enne che il 25enne sono finiti in manette e, il gip, ha disposto per il bidello, licenziato in tronco dalla scuola, il divieto di dimora a Rimini mentre il fornitore, già noto alla giustizia, dopo la convalida del fermo è stato sottoposto alla misura della custodia cautelare in carcere.