Sotto i vestiti e nelle mutande merce per oltre 100 euro, smascherato dall'antifurto

Verso le 13 di martedì, in viale Tiberio, una pattuglia delle Volanti ha notato un uomo che scappava a tutta velocità da un supermercato della zona e, dopo un breve inseguimento, lo hanno bloccato. Portato dentro al negozio dal quale fuggiva, è emerso che si trattava di un marocchino 46enne che si era presentato alla cassa per pagare alcuni articoli ma, il sistema antitaccheggio, era entrato in funzione in quanto aveva dell'altra merce nascosta addosso. Abbandonato il maltolto, il nordafricano era quindi fuggito per poi essere catturato dagli agenti. Lo straniero sembrava essersi ravveduto tanto che, alla presenza del personale della polizia di Stato, aveva pagato il conto di 5 euro ma, al momento di uscire, il sistema antitaccheggio era entrato nuovamente in funzione. Perquisito, sotto gli indumenti tra pantaloni, mutandoni e calzini il 46enne nascondeva prodotti prelevati dal reparto profumeria e cosmetici per un valore totale di oltre un centinaio di euro. Portato in Questura, è emerso che il marocchino era una vecchia conoscenza delle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio e numerosi alias. Al termine degli accertamenti di rito, è stato arrestato per furto aggravato e per false attestazioni sulla propria identità personale e, nella mattinata di mercoledì, è stato processato per direttissima.