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Cronaca

Topo d'appartamento incastrato dalle spese pazze col bancomat rubato

Arrestano dai carabinieri di Miramare un rumeno per furto in abitazione, prelievi irregolari per oltre 2mila euro

Ad incastrare un romeno 26enne sono stati i prelievi effettuati, con un bancomat rubato in un appartamento, che hanno causato un ammanco sul conto di oltre 2mila euro. La vicenda risale all'agosto del 2014 quando, davanti ai carabinieri di Miramare, si è presentata la vittima di un furto in un appartamento. In quella occasione, oltre a sparire 120 euro in contanti e il portafoglio, era stata rubata anche la tessera del bancomat. Nei giorni successivi, inoltre, erano stati registrate delle operazioni anomale con il bancomat rubato che aveva visto pagamenti e prelievi per oltre 2mila euro. Le indagini dei carabinieri, grazie all'estrapolazione delle immagini delle telecamere a circuito chiuso delle banche, erano riuscite ad ottenere una foto del malvivente. Anche un albergatore, che aveva accettato il bancomat rubato, aveva riconosciuto dalle foto il 26enne. I risultati, presentati dagli inquirenti dell'Arma alla magistratura, hanno permesso di ottenere l'arresto del malvivente, già noto alle forze dell'ordine e residente a Bologna, che è stato catturato nell’abitazione della sua fidanzata. L’uomo, è stato quindi arrestato e trasferito presso il carcere di Rimini.

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