"Start Romagna si scusa con la clientela per l’inaccettabile protrarsi di una situazione che vede quotidianamente, per mancanza di autisti, saltare corse nelle linee previste": arrivano anche le scuse del gestore del trasporto pubblico di fronte ai disagi provocati da un lungo braccio di ferro coi sindacati. "L’Azienda, dispiaciuta per il disagio arrecato, assicura che sta cercando di fare tutto il possibile per riportare il servizio alla normalità - recita una nota -. Dopo l’annullamento dell’incontro previsto nella giornata di giovedì, Start ha proposto una nuova data per il 26 febbraio; inoltre, con nota inviata alle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil, Ugs, Faisa Cisal e Usb, ha invitato a sospendere fino all’incontro del 26 lo stato di agitazione per evitare ulteriori disagi alla cittadinanza e in particolare agli studenti. Start Romagna, pur non avendo ancora ricevuto risposta, confida nel senso di responsabilità dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali che li rappresentano".