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Cronaca San Giovanni in Marignano

Sam Giovanni, bilancio 2019: sociale e lavori pubblici gli investimenti principali

Confermato l’impegno dell’Amministrazione Morelli a favore delle fasce deboli

Pur nell’indeterminatezza e nell’incertezza della Legge di Bilancio 2019, che al 21 dicembre non era ancora in versione definitiva, l’amministrazione di Daniele Morelli finisce l’anno approvando, con l’ultimo consiglio comunale, il nuovo bilancio, così da usufruire dei benefici che vengono concessi ai comuni virtuosi, che consentono di superare i vincoli negli stanziamenti riguardanti alcune spese, come quelle per la formazione personale e quelle informatiche.

"Il bilancio 2019 conferma gli intendimenti di questa Amministrazione comunale - spiega il sindaco -: mantenere alto il livello dei servizi, sostenere interventi e progetti a livello sociale, promuovere misure per non lasciare indietro nessuno, soprattutto le fasce più deboli, e dare avvio a lavori pubblici ed interventi che possano andare il più possibile a vantaggio della comunità e rappresentino un’evidente utilità per la collettività". Un elemento irrinunciabile per l’amministrazione Morelli "è il percorso partecipativo con il territorio, che si è già esplicato in incontri con le rappresentanze sindacali, le associazioni di categoria, la minoranza politica ed anche i cittadini per la presentazione del bilancio partecipativo".

Le spese si mantengono in linea con le annualità precedenti. "Dall’inizio della legislatura si è infatti messo in atto un lavoro di ottimizzazione ed efficientamento della spesa che ha visto, tra le altre, le seguenti operazioni: l’accorpamento delle sedi comunali in un’unica sede, la manutenzione del verde in economia, l’attenzione alle singole voci di spesa, tutti interventi che nel tempo hanno prodotto risultati significativi", viene spiegato. Anche nel bilancio 2019 l’Amministrazione Morelli conferma la volontà di dare una particolare rilevanza al sociale. "Quest’anno, oltre alla conferma di tutti gli interventi a sostegno delle persone e delle famiglie svantaggiate economicamente, sono state anche stanziate importanti risorse a sostegno dei ragazzi disabili nella scuola: è infatti aumentato il numero dei casi segnalati, e si è voluto dare a tutti una risposta positiva, per non lasciare indietro chi vive in situazioni di disagio e di difficoltà", viene rimarcato.

"Ferma rimane la volontà di mantenere alti i servizi a domanda individuale, che per tutta la legislatura non hanno visto aumenti per i cittadini, nonostante siano invece aumentati i costi per l’ente - evidenzia Morelli -. Nelle bozze in discussione della Legge di Bilancio, è chiara la volontà di tagliare il contributo Imu-Tasi, pari a 300mila euro complessivi, e per il Comune di San Giovanni 220mila euro. Questo ci ha obbligati, non volendo arretrare sui servizi, a rimodulare l’addizionale Irpef, che permetterà almeno in parte di recuperare il sopra citato contributo. In ogni caso, analizzando la spesa complessiva dei servizi a domanda individuale, pari ad 985.075,78 euro, scopriamo che questa viene coperta da entrate tariffarie per 553.132,70 euro, ossia il 56,15 % del totale, mentre il resto resta del tutto a carico delle entrate generali di bilancio. Per favorire inoltre una politica delle entrate, continuerà anche per il 2019 l’azione di recupero evasione, che ha già dato importanti risultati nelle passate annualità".

"Continua l’opera di rete avviata da inizio legislature tra tutte le agenzie educative, formali ed informali presenti sul territorio (Istituti scolastici, servizi culturali e sociali del Comune, Parrocchie, centro giovani, Servizio Sociale Territoriale “SST”, Ausl, Centro per le famiglie, associazioni locali, associazioni sportive, Caritas, ecc.), che ha già portato ad importanti risultati di ottimizzazione ed efficientamento - prosegue -. Fondamentale a questo proposito, la rete di volontariato attiva sul nostro territorio, grazie alla quale è possibile realizzare un calendario denso di eventi, progetti e proposte. Si è instaurato un circuito virtuoso che unisce e dà vita al nostro tessuto sociale da una parte, ed arricchisce moltissimo l’offerta culturale, sociale e turistica della nostra città, dall’altra".

"Le Associazioni non solo rappresentano un bene irrinunciabile ed insostituibile per la nostra comunità, a motivo dei servizi che propongono, ma per il loro essere in prima fila nel rapporto con i cittadini, sono tra le  "antenne" più sensibili nel cogliere e segnalare l'affiorare di forme di disagio o difficoltà, e diventano dunque fondamentali per avvicinare i cittadini alla cosa pubblica ed offrire proposte di qualità ed accessibili - conclude -. Riteniamo perciò che sia nostro preciso obiettivo continuare il processo di messa in rete intrapreso, sostenendo la crescita delle progettazioni avviate".

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