rotate-mobile
Cronaca San Giovanni in Marignano

San Giovanni, via libera al regolamento urbanistico edilizio

L’adozione del Regolamento è arrivata dopo un anno e mezzo dall’approvazione definitiva del PSC, avvenuta a dicembre 2015

Il consiglio comunale di San Giovanni in Marignano ha adottato all'unanimità il regolamento urbanistico edilizio. Si tratta, spiegano il sindaco Daniele Morelli e l'assessore all'urbanistica Gianluca Vagnini, del "punto finale di un percorso fatto di informazione partecipazione e il punto di inizio di una seconda fase che sarà fatta sempre di informazione e partecipazione. L’amministrazione Morelli ha, fin dalla campagna elettorale, voluto il cittadino partecipe delle scelte e non spettatore. In questo percorso il cittadino è stato informato sulle scelte generali che si intendevano fare e sulle ricadute che queste avrebbero avuto sul territorio. Non è un caso infatti che siano stati autorizzati
interventi sul patrimonio esistente per un controvalore in oneri di urbanizzazione di oltre 600 mila euro".

"Questi interventi, previsti dal vigente piano regolatore generale, sarebbero stati fortemente penalizzati dall’entrata in vigore delle nuove norme, si è quindi permesso a chi non era riuscito ad intervenire di farlo e di non essere penalizzato con l’adozione - chiariscono Morelli e Vagnini -. Il percorso partecipativo con cui è stato redatto il regolamento urbanistico edilizio ha visto coinvolte le associazioni delle professioni tecniche (architetti, ingegneri, geometri, periti, agronomi, geologi), le associazioni delle categorie economiche (industria, artigianato e commercio) e le forze politiche. Il lavoro svolto è stato più volte reso pubblico ai soggetti coinvolti affinchè potessero fornire proposte. A dicembre 2016 è stata presentata in Consiglio Comunale e pubblicata sul sito istituzionale dell’ente la versione completa delle norme. Su detta versione sono stati compiuti affinamenti e miglioramenti e la versione definitiva è stata sottoposta ai lavori della commissione consiliare temporanea appositamente istituita".

"Per quanto riguarda i contenuti ci siamo attenuti a tre principi: norme semplici, no al consumo del territorio e riqualificazione del patrimonio esistente - aggiunge -. Il primo obbiettivo era di avere delle norme comprensibili, facilmente consultabili e con pochi rimandi. Il lavoro è stato importante e significativamente raggiunto. Il secondo obbiettivo era già implicito nel Piano Strutturale Comunale approvato a dicembre 2015. Il terzo obbiettivo è stato declinato con diverse modalità. La normativa nazionale spinge per la riduzione dei consumi energetici, per ottenerla attribuisce un beneficio fiscale pari al 65% delle spese sostenute. A questa abbiamo voluto affiancare un bonus edilizio del 20% a tutti gli edifici. L’obbiettivo è quello di stimolare gli interventi di riqualificazione tramite l’ampliamento. In virtù del fatto che il nostro patrimonio edilizio non sempre è adeguato a resistere ad eventi sismici, abbiamo voluto affiancare al bonus fiscale nazionale fino all’85% dell’importo sostenuto, anche un bonus edilizio del 10% ottenibile migliorando sismicamente l’edificio".

"Nel giro di qualche anno a San Giovanni dovranno esserci case più sicure e meno energivore - evidenziano -. Per quanto riguarda gli edifici vincolati il regolamento ha ampliato gli usi possibili, al fine di massimizzare il riutilizzo degli edifici per limitare la necessità di nuove costruzioni in terreni attualmente non edificati. Si è deciso inoltre di semplificare le modalità di intervento sugli edifici vincolati o con caratteristiche storico-testimoniali, per permettere un recupero degli stessi e ridurre la necessità di costruire nuove residenze
recuperando gli immobili attualmente in rovina. Per quanto riguarda gli immobili produttivi si è cercato di dare una normativa univoca ed omogenea per tutti. Infatti finora ogni zona aveva delle norme specifiche che spesso creavano confusione e disorientavano gli investitori.

“Teniamo a precisare che il regolamento adottato non è uno strumento blindato ma è il punto di partenza del confronto con i cittadini e tecnici che operano sul territorio - concludono - nelle prossime settimane continuerà il lavoro di ascolto e dopo la pubblicazione sul bollettino regionale potranno essere presentate le osservazioni, visto che il nostro fine è di dare risposte ai problemi dei marignanesi”. L’adozione del Regolamento è arrivata dopo un anno e mezzo dall’approvazione definitiva del PSC, avvenuta a dicembre 2015. "La tabella di marcia impressa dall’amministrazione Morelli sta rispettando gli impegni presi coi cittadini", concludono.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

San Giovanni, via libera al regolamento urbanistico edilizio

RiminiToday è in caricamento