Ammazzano la noia dandosi all'alcol e al vandalismo: minorenni di buona famiglia nei guai

Notte brava, quella tra sabato e domenica, per una "baby gang" a Santarcangelo di Romagna. Erano circa le 3 quando un santarcangiolese ha segnalato al 112 in via XXII dicembre, a San Martino dei Mulini, la presenza di quattro giovani che stavano danneggiando la pensilina della fermata dell'autobus. Emblematico lo scenario per i militari giunti sul posto: i ragazzi erano saliti sulla pensilina, aggrappandosi e saltando ripetutamente danneggiandola in più punti.

I quattro, tutti diciassettenni incensurati di Santarcangelo e di buona famiglia, al termine di ulteriori verifiche e grazie anche alle dichiarazioni di alcuni testimoni oculari, sono stati ritenuti responsabili anche del danneggiamento di un’autovettura parcheggiata poco distante, a cui avevano rotto il lunotto posteriore lanciando un vaso di fiori. Ciononostante i minori, che apparivano anche alquanto euforici per l’assunzione di sostanze alcoliche, hanno sempre negato ogni addebito, dichiarandosi assolutamente estranei ai fatti.

Al termine delle formalità di rito sono stati deferiti per danneggiamento alla Procura della Repubblica al Tribunale dei Minorenni di Bologna e affidati ai genitori. L’episodio conferma come l’adolescenza sia l’età in cui molti giovani vogliano provare forti emozioni per ricercare una propria identità, sia per se stessi sia agli occhi dei pari e della società, emozioni che molto spesso vengono ricercate anche attraverso atti di vandalismo. I giovani vanno educati, seguiti, incentivati e motivati ad amare il territorio in cui vivono, a considerarlo in un certo senso di loro proprietà, contribuendo a sviluppare una coscienza della legalità.