Lotta alla zanzara tigre, al via la campagna di prevenzione e disinfestazione
A Santarcangelo da venerdì 20 maggio la distribuzione dei prodotti antilarvali sotto i portici del Municipio
Anche quest’anno il Comune di Santarcangelo promuove la campagna di prevenzione e disinfestazione contro la zanzara tigre. Nei giorni scorsi gli operatori di Anthea sono già intervenuti nei cimiteri e sulla metà delle circa 9.700 caditoie pubbliche presenti sul territorio, effettuando il primo dei quattro trattamenti previsti. Intanto è partita anche la disinfestazione dei tombini nelle scuole così come la distribuzione alle famiglie dei depliant informativi sulla campagna di prevenzione e lotta. Inoltre, da venerdì 20 maggio e fino al 23 settembre, sotto i portici del Municipio verrà allestito un banchetto dove poter ritirare i prodotti antilarvali tutti i venerdì dalle 8 alle 12 e dove il personale di Anthea potrà fornire consigli utili sui comportamenti da adottare per evitare la proliferazione del fastidioso insetto (in alternativa, i prodotti potranno essere ritirati anche all’Ufficio relazioni con il pubblico dal lunedì al sabato dalle 8 alle 13).
Come di consueto, è stato inoltre predisposto un numero telefonico dedicato (0541/767.411), attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18 e un indirizzo di posta elettronica (info@anthearimini.it) per segnalazioni o informazioni su come prevenire e limitare lo sviluppo della zanzara tigre. Intanto, l’Amministrazione comunale chiede la collaborazione dei cittadini attraverso una serie di comportamenti che ostacolano la diffusione della zanzara tigre: eliminare le raccolte o i ristagni d’acqua, controllare le grondaie affinché sia pulite e non ostruite, svuotare i sottovasi, non innaffiare durante le ore serali ma nel primo mattino e usare regolarmente i prodotti antilarvali nei tombini e lungo le zone di scolo o ristagno dell’acqua; coprire le cisterne e tutti i contenitori dove si raccoglie l’acqua piovana con coperchi ermetici, teli o zanzariere ben tese; tenere pulite fontane e vasche ornamentali, eventualmente introducendo pesci rossi che sono predatori delle larve di zanzara tigre.