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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Sbloccato l'iter: al via il bando per le nuove rotatorie sulla Ss16

Un via libera che, però, è arrivato con notevole ritardo tanto da far borbottare il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi

E' arrivato il via libera del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture alla documentazione per la procedura di bando per gli interventi sulla Statale 16 nei Comuni di Rimini, Misano e Riccione. Le opere in questione sono due rotatorie sulla statale 16 all'altezza degli incroci con la consolare San Marino e via Coriano, che andranno a eliminare i semafori attualmente presenti e che, assieme alla realizzazione di cinque sottopassi, dovrebbero fluidificare il traffico in altrettanti punti critici della viabilità riminese. Un via libera che, però, è arrivato con notevole ritardo tanto da far borbottare il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi. “157 è il numero del giorno - commenta il primo cittadino. - Il calendario dei ritardi per la nuova Statale 16 si ferma infatti a 157 giorni. Cinque mesi e rotti. Spalle al muro, il Big Ben ha detto stop, finalmente. Stamattina sono stato avvisato dai tecnici del via libera del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture alla documentazione per la procedura di bando per gli interventi sulla Statale 16 nei Comuni di Rimini, Misano e Riccione. Non posso che esprimere la mia soddisfazione, visto che si tratta di opere non più rinviabili e necessarie per incrementare il livello di vivibilità e di competitività del nostro territorio. E’ una soddisfazione contenuta, comunque. Devo infatti constatare che a volte alzare la voce e battere i pugni sul tavolo sia il metodo migliore per risvegliare l’attenzione su atti che giacevano sulla scrivania da troppi mesi (settembre 2018), nonostante le promesse e gli annunci".

"Dopo un enorme lavoro degli Enti locali e della Regione in relazione continua con i Governi - prosegue Gnassi - con ogni evidenza il Ministero si è reso conto che questo cantiere non poteva non partire. Una volta esaurita la parte progettuale e burocratica, grazie prima di tutto all’impegno dei Comuni e della Regione, leggi, finanziamenti, atti amministrativi obbligano il Governo e lo Stato a premere lo start per opere strategiche come la Statale 16. Adesso attendiamo la pubblicazione ufficiale con tempistica formale della gara e quindi l’indicazione della cantierizzazione. Difficilmente, a causa di questo ritardo incomprensibile, si riuscirà a partire con i lavori entro l’estate, come da tutti atteso e auspicato. Il rischio è di perdere un anno. E non è danno da poco per un territorio come il nostro e per un Paese che senza infrastrutture e una viabilità adeguata collassa, nonostante quel che pensi ad esempio il Movimento 5 Stelle che, prima di andare al Governo, aveva detto no alla terza corsia dell’A14 e agli svincoli rotatori ad essa connessi".

"La provincia di Rimini, tutti i suoi Comuni, indipendentemente dal colore politico - conclude il sindaco di Rimini - hanno lavorato per questi cantieri. Oggi si esprime soddisfazione, ancora contenuta perché ogni volta si spera che chi di dovere non si riaddormenti sul pezzo, come accaduto negli ultimi 157 giorni. Se sarà necessario batteremo ancora forte i pugni sul tavolo per la Statale 16, per la ‘fuffa’ del bando Periferie e per la circonvallazione di Santa Giustina. Anche in questi casi, dopo il lavoro fatto da Regione e Comune, c’è chi si deve dare una mossa a Roma per non perdere altro tempo”.

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