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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Scm Group mette un freno a sprechi e rifiuti

Azioni di Responsabilità Sociale d’Impresa per oltre 3.000 dipendenti in tutta Italia: riduzione sensibile di plastica e carta “usa e getta”, menù a Km 0 in mensa e donazioni dei pasti in eccedenza alla Caritas

Più di 3.000 borracce di vetro distribuite ai dipendenti di tutte le sedi italiane Scm Group, nuovi accorgimenti ecosostenibili e a Km 0 per le mense aziendali del Gruppo e, più in generale, un piano di riduzione degli sprechi e dei rifiuti volto a promuovere stili di vita più consapevoli in azienda oltre che dare un contributo concreto alla salute dell’ambiente e del territorio. Entra nel vivo il percorso di RSI - Responsabilità Sociale d’Impresa avviato dal Gruppo italiano leader mondiale nelle macchine e componenti industriali per l’avvio di progetti volti al miglioramento della qualità della vita in azienda. Da una collaborazione con l’Associazione Figli del Mondo e dal coinvolgimento di gruppi volontari di dipendenti delle sedi Scm Group della provincia di Rimini sono nati in pochi mesi progetti innovativi di carattere sociale, ambientale e a sostegno del territorio. Le stesse proposte sono state sottoposte poi alla Direzione del Gruppo e analizzate con ulteriori approfondimenti tecnici e di costo. La maggior parte sono state approvate e coinvolgeranno progressivamente tutte le sedi in Italia, dall’Emilia-Romagna alla Toscana, dal Veneto alla Lombardia. Meno plastica e carta “usa e getta”. Ridurre i volumi dei rifiuti generati in azienda: l’attenzione all’ambiente ed il miglioramento del servizio mensa e delle aree break nelle varie sedi italiane in un’ottica plastic free e green sono alcuni dei temi più sentiti dai dipendenti di Scm Group coinvolti nei percorsi di Responsabilità Sociale d’Impresa.

Una prima azione concreta si è conclusa la prima settimana di ottobre e riguarda la distribuzione ai dipendenti di tutte le sedi italiane di oltre 3.000 borracce di vetro. Con l’obiettivo di eliminare progressivamente l’uso di bicchieri e bottigliette di plastica sono in atto anche un ulteriore incremento del numero degli erogatori per l’acqua potabile e la sostituzione in tutte le mense aziendali in Italia dei bicchieri di plastica monouso con bicchieri lavabili in vetro. Solo calcolando la mensa di Rimini e quella di Villa Verucchio si stima un taglio annuo complessivo di 178.500 bicchieri di plastica, per un totale di 394 Kg. Eliminate anche le tovagliette di carta “usa e getta” dai vassoi, per un risparmio annuo - considerando solo la mensa di Rimini, apripista di questa azione “green” - di 1,3 tonnellate equivalenti a quasi 20 alberi salvati in un anno (fonte Hera). Un altro nuovo progetto mira a ridare una seconda vita al legno. Verranno recuperati, infatti, tutti i pallet smaltiti dagli stabilimenti, compresi quelli non più utilizzabili. Solo per le sedi della provincia di Rimini ciò equivale ad un taglio annuo di 190 tonnellate di rifiuti e di 36 viaggi di camion diretti al macero, con una sensibile riduzione delle emissioni Co2.

Tra le altre azioni ecosostenibili, l’ulteriore potenziamento della raccolta differenziata negli uffici, l’adeguamento dei distributori di bevande e merende nelle aree break, per renderli sempre più plastic free ed energy-saving, e la sostituzione progressiva degli attuali distributori del caffè con distributori speciali con modalità stand by in fascia serale e nei festivi, per un risparmio stimato di 8400 Kw all'anno. Introdotto anche un sistema di sensori d’ultima generazione capace di riconoscere se l’utente ha già la sua tazza, così da evitare l’uso del tradizionale bicchierino di plastica da caffè. Complessivamente, in tutte le sedi, si punta ad eliminare 1.300.000 bicchierini di plastica monouso. Più salute e meno sprechi in mensa. Uno stile alimentare più salutare e anti-spreco passa anche per la mensa aziendale dove la quasi totalità dei dipendenti Scm Group consuma il pranzo nei giorni lavorativi. Grazie ai progetti di Responsabilità Sociale d’Impresa impegnati in questo ambito, il nuovo menù prevede l’utilizzo di prodotti biologici e a Km 0 di aziende di eccellenza del settore agroalimentare e di produttori locali ad alto impatto sociale. Un’altra azione concreta che vede “apripista” la mensa della sede di Rimini gestita in collaborazione con Summertrade, consiste nella donazione alla Caritas di Rimini dei pasti cucinati e non serviti.

“Il percorso di Responsabilità Sociale d’Impresa avviato - commenta l’Amministratore Delegato di Scm Group, Andrea Aureli - si inserisce a pieno titolo nella vision che da sempre distingue il nostro Gruppo: una realtà multinazionale, ma prima ancora una grande famiglia che ha nel rispetto delle persone uno dei suoi valori fondanti. Abbiamo voluto dare voce ai nostri collaboratori, vero motore del successo mondiale di questo Gruppo, ascoltare le loro esigenze e stimolare percorsi spontanei di miglioramento della vita in azienda. Ai dipendenti Scm Group coinvolti finora va il merito di aver ideato pratiche di alto valore sociale ed ambientale, che possono essere di esempio anche per il territorio. Per questo siamo fieri di sostenerle e di estenderle a tutti i nostri poli produttivi in Italia”.


 

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