rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Centro / Piazzale Cesare Battisti

Scorribande lungo le strade di Rimini per un taxista ubriaco al volante

In pieno pomeriggio livelli da coma etilico per il 35enne fermato solo grazie a uno stratagemma dei colleghi

Pomeriggio concientato, quello di sabato, sulle strade riminesi con un taxista ubriaco che, in preda ai fumi dell'alcol, ha creato non pochi problemi. L'uomo, un 35enne già noto alle forze dell'ordine e che nel febbraio del 2015 aveva patteggiato per una tentata rapina ai danni di un ristorante cinese, era ai domiciliari ma con la possibilità di lavorare dalle 8 alle 16. Nel pomeriggio di sabato, verso le 17.45, nonostante avesse alzato troppo il gomito continuava a guidare lungo le strade infischiandosene anche dei semafori rossi. La sua condotta non è passata inosservata ai colleghi che, per fermarlo, lo hanno chiamato via radio per farlo arrivare nel piazzale della stazione ferroviaria di Rimini con la scusa di un cliente.

Arrivato in piazzale Cesare Battisti, però, gli hanno strappato le chiavi del tax per evitare di farlo guidare ubriaco ed è a questo punto che, il 35enne, ha iniziato a dare in escandescenza tanto che, sul posto, è stato chiesto l'intervento della polizia di Stato. Il taxista, dopo un tentativo di fuga andato vano a causa delle sue condizioni, è stato sottoposto all'etilometro facendo segnare un tasso record di 2,36 g/l. Dagli ulteriori accertamenti è emerso il suo passato giudiziario ed è stato arrestato per evasione in quanto, a quell'ora, sarebbe dovuto trovarsi ai domiciliari. Nella mattinata di lunedì, il giudice ha convalidato il fermo e disposto il suo trasferimento nel carcere dei "Casetti" in attesa della prossima udienza fissata per giovedì prossimo.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scorribande lungo le strade di Rimini per un taxista ubriaco al volante

RiminiToday è in caricamento