Sexy ricatto a un riccionese, ragazzina di appena 15 anni arrestata per estorsione
Spacciandosi per maggiorenne aveva allacciato una relazione con la vittima per poi chiedergli del denaro minacciandolo di diffondere il contenuto delle chat erotiche che si erano scambiati
Ad appena 15 anni è un volto già noto delle forze dell'ordine e, adesso, è finita nel carcere minorile di Bologna con l'accusa di aver estorto del denaro a un maggiorenne di Riccione con un sexy ricatto. Un racconto intricato quello che la vittima, un 27enne, ha esposto ai carabinieri della Perla Verde che hanno svolto l'indagine che ha portato la giovanissima dietro le sbarre. Il ragazzo ha spiegato di aver conosciuto la ragazzina, che frequentava periodicamente la città balneare, con questa che si era spacciata per una turista 18enne. I due si sarebbero incontrati alcune volte e, la15enne, gli aveva chiesto del denaro con la scusa di prolungare la sua vacanza e poter trascorrere più tempo con lui. Il giovane, in un primo tempo, avrebbe abboccato all'amo ma nell'ultimo incontro la ragazzina getta la maschera rivelandogli la sua vera identità e, soprattutto, l'età.
Dopo aver annunciato alla vittima che era minorenne, la giovanissima avrebbe fatto scattare il ricatto: se non avesse versato altro denaro le sarebbe corsa dai carabinieri e, mostrando ai militari dell'Arma i contenuti a luci rosse delle chat che si erano scambiati, l'avrebbe denunciato. In occasione di quell'incontro, inoltre, la 15enne avrebbe sottratto al riccionese il suo iPhone pretendo 300 euro per restituirglielo. Il 27enne, messo alle strette, aveva giocato d'anticipo rivolgendosi ai carabinieri e nonostante l'imbarazzo aveva raccontato la storia in cui era rimasto invischiato. Gli inquirenti dell'Arma, quindi, hanno predisposto la trappola per incastrare la 15enne convincendo la vittima a darle un appuntamento in strada per lo scambio del cellulare coi contanti. All'incontro si sono presentate anche le divise e, al momento del passaggio dei soldi e dello smartphone, sono entrate in azione bloccando la ragazzina.
Portata negli uffici di via Sirtori e identificata, i carabinieri hanno ravvisato il reato di estorsione in flagranza e avvisato la Procura dei Minori di Bologna. Su disposizione del magistrato di turno la 15enne è stata arrestata e trasferita nel capoluogo emiliano dove il giudice ha convalidato l'arresto e disposto nei confronti della ragazzina la custodia cautelare in carcere.
