rotate-mobile
Cronaca Santarcangelo di Romagna

Si completa il progetto della raccolta “porta a porta” per Santarcangelo

Iniziata la distribuzione del kit completo per il sistema domiciliare integrale, che inizierà l’8 aprile e prevede la raccolta di organico, indifferenziato, carta, plastica/lattine e vetro

Si completa nel mese di aprile il passaggio al sistema di raccolta dei rifiuti “porta a porta” nel forese delle frazioni di Santarcangelo, voluto dall’Amministrazione comunale per migliorare ulteriormente le prestazioni ambientali e il rispetto dell’ambiente, nonché per migliorare il decoro urbano. Le zone interessate sono quelle di San Bartolo e Santa Giustina, nelle quali il servizio domiciliare integrale inizierà l’8 aprile con la raccolta di tutte le tipologie di rifiuti: organico, indifferenziato, carta, plastica/lattine e vetro. Dal 17 aprile si procederà alla rimozione graduale dei contenitori stradali. La nuova modalità di raccolta coinvolgerà 350 utenze: a San Bartolo circa 190 utenze passeranno dalla raccolta stradale al porta a porta integrale; a Santa Giustina per circa 160 utenze si passa dal porta a porta misto (che prevede la raccolta domiciliare per organico e indifferenziato e stradale per tutte le altre tipologie) a quello integrale, con le stesse frequenze del resto del territorio santarcangiolese.
 
“Con l’estensione del servizio di raccolta porta a porta nella zona del forese di San Bartolo e Santa Giustina*, per una spesa annuale di oltre 40mila euro,* completiamo la prima fase del progetto che introduce una nuova modalità di conferimento e raccolta dei rifiuti”, spiega la vice sindaca e assessora all’Ambiente Pamela Fussi. “Quello del servizio porta a porta è un progetto destinato a proseguire e ampliarsi nei prossimi anni perché consente di raggiungere i livelli auspicati di raccolta differenziata, nell’ottica di una sempre maggiore attenzione ai temi della sostenibilità ambientale”. “Al tempo stesso, l’obiettivo è anche evitare continui episodi di abbandono dei rifiuti nelle aree di confine che causano degrado urbano: proprio rispetto a questo tema – conclude la vice sindaca – su richiesta dell’Amministrazione comunale Hera ha previsto il potenziamento del passaggio di pulizia di 164 isole ecologiche del territorio comunale, con un aumento della spesa annua di quasi 15mila euro”. Ricordiamo che la raccolta differenziata è un obbligo previsto dalla legge e dai regolamenti delle Autorità competenti. Il mancato rispetto potrebbe comportare sanzioni amministrative.
 
Lunedì 18 marzo inizia la consegna dei kit – che comprende contenitori e guida-calendario, insieme al Rifiutologo – da parte degli operatori incaricati da Hera, facilmente identificabili grazie al tesserino di riconoscimento. I cittadini che non riescono ad essere presenti durante la distribuzione possono ritirare le dotazioni presso il punto di distribuzione nella sede Hera di Via Terrapieno 25 a Rimini (nei pressi del casello autostradale Rimini Sud), nei seguenti giorni e orari: dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 14.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Si completa il progetto della raccolta “porta a porta” per Santarcangelo

RiminiToday è in caricamento