Riccione, il sindaco a passeggio: ecco le richieste dei negozianti

Una passeggiata più gradevole, con interventi mirati di prima necessità da realizzare entro l’estate, in alcuni casi entro primavera. È quanto emerso dall’incontro svoltosi martedì mattina tra il sindaco di Riccione, Renata Tosi a la sua giunta con gli operatori commerciali di Viale Dante e il presidente del comitato d’area Pasquale Lonero. La sosta in Viale Dante è stata la prima delle tre tappe previste nella giornata dedicata dall’Amministrazione all’incontro con comitati e operatori riccionesi, per raccogliere proposte e suggerimenti utili a migliorare il tessuto urbano, sociale e commerciale cittadino.

Accorgimenti e migliorie in alcuni casi, come lo sbiancamento delle  panchine e la sostituzione dei cestini. Allungamento degli orari di apertura dei negozi e anticipo della chiusura al traffico del viale alle 16 o alle 17 rispetto alle 18 attuali. Il sindaco Tosi ha garantito il sostegno agli operatori del viale invitandoli a lavorare in squadra. “Organizzeremo eventi anche in Viale Dante – ha riferito il sindaco - ma è fondamentale anche il la collaborazione dei commercianti e artigiani, incominciando con il mantenimento delle serrande alzate”. “Per i giardini Alba – ha proseguito il sindaco – siamo pronti a vagliare proposte di eventi e iniziative degli operatori del viale, sia sopra i giardini che sotto all’altezza della galleria di via Cilea per vivacizzare questa parte del viale poco utilizzata e apprezzata”. Da rivedere inoltre in alcune parti il Regolamento ad uso pubblico per l’esposizione della merce. Previsti inoltre interventi di asfaltatura dei viali compresi tra Viale Tasso e viale D’Annunzio al fine di eliminare dossi, appianare e rinnovare il manto stradale.

Mantenimento della pista ciclabile con transenne alternate a fioriere: questo invece uno dei punti affrontati nella seconda tappa degli amministratori in Viale San Martino con gli esercenti commerciali e il presidente del comitato locale Ivan Severini. Una pista ciclabile che non viene utilizzata per l’invasione delle auto e che si intende valorizzare. Da mettere in sicurezza, inoltre su sollecitazione degli stessi operatori, la pista ciclabile nel tratto compreso tra il Lungomare e viale San Martino  a mare. Si metterà mano inoltre al parcheggio di fronte al supermarket Abissinia: pronto un progetto dell’importo di 40.000 euro per rifare fognature, asfaltatura, abbellimento del verde e potature dei pini. Per prevenire allagamenti al sottopassaggio via Giovanni da Verrazzano è stato approvato un progetto esecutivo per il rifacimento delle fognature a cura di Sis.

Un impianto elettrico più potente, una sede, la rete Wi-fi e filodiffusione, ma anche la presa in gestione dell’accensione delle insegne poste alle porte del paese ora in capo a Geat oltre ad un palco mobile a scomparsa in piazza Matteotti sono le principali prerogative esposte dagli operatori economici e dal presidente del Comitato di Riccione Paese, Dino Saponi che ha incontrato nel pomeriggio. Pronta la risposta degli amministratori che hanno assicurato di avere già un progetto di intervento per il potenziamento ed estensione dell’impianto elettrico che attualmente ha potenza di 15 kW/h e si estende dalla vecchia chiesa a piazza Matteotti. Per individuare una sede opportuna al Comitato sarà avviata una ricognizione degli immobili presenti in Paese.

Sono attenzionati l’appartamento di via Diaz in capo al settore Turismo, Casa del 700 e i locali retrostanti la biblioteca comunale. Importanti interventi in animo all’Amministrazione Tosi a Riccione Paese riguardano l’allungamento del mercato settimanale sino a superare la stazione ferroviaria giungendo in piazza XIX Ottobre, in modo da collegare il cuore turistico con la parte storica della città. Si intende migliorare anche il collegamento tra la zona mare e il Paese intervenendo direttamente sul sottopassaggio di viale Ceccarini. In merito al palcoscenico gli amministratori hanno manifestato ferma intenzione di intervento non solo in loco, ma sull’intero territorio mostrando una particolare attenzione al decoro e al gusto urbano. Si vuole uniformare lo stile delle attrezzature, ma anche diminuire i costi di allestimento dotandosi di strutture funzionali e facilmente fruibili. A sostegno di tale intenzione saranno delegati al Decoro Urbano due consiglieri comunali e saranno messe in campo altre soluzioni pratiche e capaci di dare risposte immediate.