Dai ladri di biciclette a quelli di ortaggi: una nottata movimentata

Un nuovo servizio coordinato e finalizzato al contrasto del fenomeno della prostituzione, della  microcriminalità, dello spaccio di sostanze stupefacenti nonché al controllo della circolazione stradale, ha impegnato i militari della Compagnia di Riccione e delle Stazioni dipendenti dalla tarda serata del 22 luglio fino alla mattinata del giorno successivo. Il servizio ha consentito di arrestare, con l’accusa di furto aggravato, 3 giovanissimi sorpresi lungo via Cairoli mentre si allontanavano  velocemente a bordo di due biciclette appena rubate all’interno di alcune abitazioni del centro cittadino. La refurtiva recuperata è stata restituita ai legittimi proprietari che hanno ringraziato i militari. Gli arrestati sono B.M., 20 anni di Pesaro; B.J, 19 anni, polacco e B.D.Z, pesarese di 22 anni.

PROSTITUZIONE - Inoltre due rumene di 22 e 25 anni (L.A.L e O.M.I le loro iniziali) sono state indagate in stato di libertà, per inosservanza del foglio di via obbligatorio, dopo essere state sorprese a prostituirsi per strada.

LADRO IN CASA - Più movimentato l'arresto di un rumeno di 27 anni, V.S. le sue iniziali, nullafacente. I militari della Tenenza di Cattolica lo hanno sorpreso nel corso della serata a San Giovanni in Marignano, nel tentativo di darsi alla fuga dopo che, passando da una finestra, si era portato all’interno di una abitazione privata e si era impossessato di un portafogli e di un orologio. I Carabinieri allarmati dal vicino di casa, prontamente intervenuti, sono riusciti a bloccarlo ed farlo desistere dal tentativo di svincolarsi per riprendere la fuga pur riportando lievi lesioni.

SFASCIA LA PENSILINA DEL TRAM - Uno studente piacentino di 20 anni, M.C.A. è stato invece denunciato in stato di libertà per danneggiamento aggravato. Il giovane, in evidente stato di ubriachezza, ha avuto la brillante idea di prendere a calci e pugni i vetri di una pensilina della fermata del tram a Riccione, lungo viale D'Annunzio.

FURTO DI ORTAGGI - Quattro persone sono invece state denunciate in stato di libertà per tentato furto, porto abusivo di armi e utensili atti allo scasso. I Carabinieri di Misano Adriatico li hanno sorpresi mentre tentavano di asportare dai campi coltivati ortaggi già stoccati. Una successiva perquisizione personale consentiva di rinvenire in possesso degli stessi vari utensili da taglio e due coltelli serramanico. I denunciati sono F. V., quarantenne cosentino, imprenditore; C. F. R., ventisettenne rumeno, operaio; F. A., ventenne cattolichino, studente e B. F., trentenne albanese, operaio.