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Cronaca

Nelle scuole superiori una serie di incontri per parlare di sostanze stupefacenti e spaccio

Protagonisti l’ex direttore del Sert di Forlì Edoardo Polidori e il Comandante provinciale della Guardia di Finanza, Alessandro Coscarelli

Erano oltre 250 gli studenti che hanno partecipato al secondo incontro organizzato dall’Osservatorio sulla Criminalità Organizzata della provincia di Rimini  sull’educazione alla legalità in tema di droga e narcotraffico.

Per diffondere consapevolezza sulle sostanze, sull’uso e le conseguenze legali, per ridurre rischi ed errori, condividere informazioni per affrontare i problemi sono stati organizzati tre appuntamenti per spiegare la forza attrattiva che le sostanze esercitano.

Contrasto allo spaccio

La terza occasione di approfondimento per gli studenti del Liceo Valgimigli e dell’istituto Einaudi-Molari ha visto il Comandante Coscarelli della Guardia di Finanza della provincia di Rimini confrontarsi con i ragazzi sul ruolo della polizia finanziaria nel contrasto allo spaccio, sul contesto nazionale e locale, sul rapporto tra mafie italiane e gruppi criminali stranieri che, in particolare nel traffico di droga, collaborando sulla base di una crescente
specializzazione. Un confronto che ha visto la partecipazione anche del sindaco di Bellaria Igea Marina, Filippo Giorgetti.

Le sostanze stupefacenti

I primi due  incontri  hanno  invece visto l’intervento di Edoardo Polidori, già direttore del Servizio dipendenze patologiche di Forlì, che ha fornito gli elementi di inquadramento su tipologia ed effetti delle sostanze, approfondendo il tema da un punto di vista sociale, attraverso l'utilizzo di materiale multimediale. Ad  introdurre l’assessore alla legalità del Comune di Rimini Francesco Bragagni, che ha seguito il percorso di educazione alla legalità nelle scuole anche negli anni scorsi. “Lavorare con gli istituti scolastici come abbiamo fatto in questi anni insieme all’Osservatorio significa incidere sempre di più sulla formazione delle giovani generazioni e sensibilizzare la cittadinanza di oggi e di domani a non abbassare la guardia rispetto al rischio di infiltrazioni della criminalità organizzata nel nostro territorio, che passano anche dal narcotraffico. - ha commentato l’Assessore - Conoscere le sostanze stupefacenti, capirne gli effetti, vederne l’impatto nella nostra società è fondamentale per crescere giovani consapevoli e attenti”.

“L’impegno dell’Osservatorio in percorsi di educazione alla legalità è ritenuto fondamentale per il Coordinamento dei Comuni che vi aderiscono,   – ha spiegato Filippo Giorgetti, sindaco di Bellaria Igea Marina comune
capofila del progetto Osservatorio sulla Criminalità Organizzata della provincia di Rimini  - Soprattutto in quella prospettiva di cooperazione del sistema delle autonomie locali, con tutti i soggetti che concorrono alla coesione sociale e alla prevenzione del crimine, con le associazioni di categoria, la Camera di Commercio, i sindacati, gli organi che hanno competenza in materia di contrasto e repressione del fenomeno, il mondo scolastico e l’università”.

 

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