L'amministrazione comunale "bacchetta" Anas in merito alla pulizia dei rifiuti lungo la superstrada all’altezza del casello di Rimini sud. L'assessore all'Ambiente, Anna Montini, ricorda che era stato stipulato circa un anno un accordo "semplice ed efficace" tra amministrazione comunale, Hera ed Anas per la gestione dei rifiuti presenti lungo la strada che va dall’uscita del casello autostradale all’imbocco con la circonvallazione verso Riccione e all’altezza dell’incrocio della Statale con via Montescudo, due tratti di competenza dell’ente nazionale per le strade.

"Anas - illustra l'assessore - avrebbe provveduto all’operazione di stralcio, intervento che già rientra nei suoi compiti, e avrebbe poi dovuto ammucchiare tali rifiuti per poi avvisare Hera, che si sarebbe occupata del recupero e della raccolta dei cumuli. Lineare e semplice, se non fosse che da un anno a questa parte ciò non è mai accaduto e questo nonostante i diversi solleciti degli uffici del Comune ad Anas".

Montini ha esternato il proprio sconcerto in merito alla presenza di materiale plastico nei canaletti che costeggiano la Superstrada direzione città. "A volte quegli interventi anche minimi, quelli che con un pizzico di volontà e qualche centinaia di euro sarebbero portati a termine senza fatica, diventano una montagna da scalare". "Dopo l’ultima richiesta di intervento, Anas però ha risposto che non riuscità a mantenere fede l’accordo per motivazioni economiche", spiega l'assessore.

"Non avendo però più intenzione di tergiversare ulteriormente e per non trascinare una situazione che rappresenta una fonte di degrado ambientale e urbano, stiamo quindi seriamente valutando di farci carico direttamente dell’operazione di pulizia dei canaletti, in relazione con Hera che ha confermato la sua disponibilità - conclude -. Una piccola ordinaria storia di come anche le azioni apparentemente più semplici, quei problemi così risolvibili, finiscano per arenarsi nelle maglie di una burocrazia francamente inaccettabile".