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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca Cattolica

Stuprata nella stazione di Cattolica, la vittima dovrà essere ascoltata dal giudice

Il pubblico ministero ha chiesto 6 anni di reclusione per il presunto autore della violenza sessuale

Il pubblico ministero ha chiesto 6 anni di reclusione per Jeffrey Oni Oboh, il 30enne nigeriano accusato dello stupro ai danni di una 18enne richiedente asilo, avvenuto lo scorso 7 agosto nella stazione ferroviaria di Cattolica. Il gip, tuttavia, ha deciso di ascoltare anche la vittima, tutt'ora in Italia, prima di emettere la sentenza e ha aggiornato il processo al prossimo 20 aprile. La ragazzina, secondo quanto emerso, dopo essere stata violentata era riuscita a prendere il cellulare del suo aguzzino e ha digitato il numero del proprio fidanzato al quale, in tutta fretta e senza ulteriori spiegazioni, gli ha chiesto di memorizzare quel numero, riponendo nuovamente l’apparecchio nella borsa del violentatore. Sulla base di questo, sono partite le indagini della polizia di Stato. L'utenza telefonica è risultata appartenere a un conoscente del nigeriano e, da qui, gli inquirenti sono arrivati a Jeffrey Oni Oboh. Convocato in Questura con la scusa di una verifica del permesso di soggiorno, il 30enne è stato trovato in possesso della sim corrispondente al numero di cellulare e, la stessa 18enne, lo ha riconosciuto facendo così scattare le manette.

IL VIDEO DELL'ARRESTO

La vittima era stata violentata nei bagni della stazione ferroviaria quando, il maniaco, l'aveva avvicinata con una scusa. Dopo aver costretto la 18enne a un rapporto completo, l'aveva poi lasciata andare sanguinante. La ragazzina, ospite di una comunità per emigranti rifugiati, solo dopo 2 giorni di angoscia e di perdite di sangue dalle parti intime, aveva trovato il coraggio di raccontare ai responsabili della casa protetta quanto accaduto e, da lì, venire portata in ospedale per le cure del caso. Dopo essere stata medicata, la giovane ha denunciato tutto alla polizia di Stato facendo così partire le indagini che hanno portato all'arresto del 30enne con l'accusa di violenza sessuale e lesioni.

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