Terremoto, Rimini non dimentica l’Emilia
Saranno consegnati al sindaco di Mirandola i fondi raccolti in occasione dell’iniziativa del 28 luglio e serviranno per sostenere l’acquisto dei libri scolastici per i bambini della città terremotata
Saranno consegnati al sindaco di Mirandola i fondi raccolti in occasione dell’iniziativa del 28 luglio e serviranno per sostenere l’acquisto dei libri scolastici per i bambini della città terremotata. Un folto e motivato pubblico ha assistito, in Piazza Cavour, al concerto della Banda città di Rimini e alle letture di Gianluca Reggiani in occasione della serata di solidarietà con le popolazioni emiliani vittime del terremoto, organizzata dal Centro Servizi per il Volontariato della provincia di Rimini e dalla Banda città di Rimini.
Nel corso dell’iniziativa sono stati raccolti più di 1700 euro che serviranno per sostenere l’acquisto dei libri scolastici per i bambini di Mirandola. Particolarmente coinvolgenti le testimonianze del M°Gianni Malavasi, direttore della filarmonica Andreoli di Mirandola, a cui il direttore della Banda Città di Rimini, Iader Abbondanza ha passato la bacchetta per dirigere l’esecuzione della colonna sonora della Strada di Federico Fellini e dei volontari della Protezione civile riminesi attivi nelle zone terremotate.
Il ricavato della raccolta fondi, tra cui anche il compenso che i bandisti hanno voluto devolvere, sarà consegnato al sindaco di Mirandola. “Nel cuore di questa calda estate, quando i riflettori dei grandi media sembrano spegnersi per far posto ad altre priorità, noi da Rimini vogliamo accendere le lanterne della solidarietà e lanciarle alte nel cielo per illuminare il cammino della ricostruzione. Quel trattino che collega l’ Emilia alla Romagna è ora più solido e forte.” così Pietro Leoni, presidente della Banda città di Rimini e Maria Cristina Gattei, presidente di Volontarimini, hanno sintetizzato il senso della serata di solidarietà con le popolazioni emiliane vittime del terremoto.