Turista polacco ripescato a 6 chilometri dalla riva da una motodraga
L'uomo, che indossava solamente le mutande, era infreddolito e spaesato. Portato a terra è stato soccorso dal personale del 118
Ha quasi dell'incredibile il salvataggio, avvenuto nel pomeriggio di lunedì, nello specchio di mare davanti al porto di Rimini. L'allarme è scattato intorno alle 15.45 quando una motodraga, che incrociava a circa 3 miglia dalla costa, si è imbattuta in un nuotatore fuori stagione. L'uomo, un 40enne abbastanza stremato e infreddolito, pare che indossasse solo gli slip ed è stato soccorso dai marinai che lo hanno issato a bordo e chiesto aiuto alla Capitaneria di Porto segnalando il ritrovamento per poi fare rotta verso terra. Attraccati in piazzale Boscovich, il nuotatore è stato preso in carico dai sanitari del 118 intervenuti con l'ambulanza e, nonostante il freddo, pare che le condizioni dell'uomo fossero buone ma per precauzione è stato portato in pronto soccorso per gli accertamenti di rito. Secondo quanto emerso, si tratterebbe di un turista polacco che però parla solo la sua lingua. Sono in corso gli accertamenti da parte della Capitanieria di Porto per capire come abbia potuto avventurarsi così al largo in questa stagione.
Secondo quanto emerso, più o meno alla stessa ora del ritrovamento, sulla battigia del Bagno 95 di Rimini una signora polacca con due bambini ha dato l'allarme dopo che il marito si era avventurato in mare. Anche in questo caso è scattato l'allarme che ha fatto accorrere in spiaggia il personale del 118 e muovere la macchina dei soccorsi. Nel frattempo, la notizia del ritrovamento del nuotatore ha permesso di collegare i due eventi e la signora coi bambini è stata accompagnata in ospedale per poter riabbracciare il marito.
