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Cronaca Cattolica

Un turismo sportivo, culturale, enogastronomico a misura di famiglia: Cattolica traccia la sua rotta

Tavolo tecnico a Palazzo Mancini tra amministrazione comunale e operatori, la sindaca Franca Foronchi: “Dobbiamo fare squadra, dal confronto emergono sempre buone idee”

Un turismo sportivo, culturale, enogastronomico a misura di famiglia, puntando anche al mercato estero. Ma la parola chiave è “stagionalizzare” il turismo. Il tutto tramite un forte investimento nella promozione della città e del territorio. E attenzione sempre alta sulla riqualificazione delle strutture ricettive, commerciali e degli stabilimenti balneari. Queste le linee strategiche tracciate ieri durante la Consulta delle attività economiche. Tre ore di confronto, a tutto campo, tra la sindaca Franca Foronchi, il vice sindaco e assessore al Turismo Alessandro Belluzzi, la dirigente Claudia Rufer e le associazioni di categoria e consiglieri comunali per decidere “insieme” la visione della città non solo per la prossima stagione, ma per i prossimi anni.

“La comunicazione sull’alluvione nella nostra regione ci ha messo in difficoltà proprio nel momento in cui cominciavano le prenotazioni. È passato il messaggio che anche Cattolica fosse stata coinvolta, quando in realtà ci ha riguardato in modo marginale – la premessa con cui ha aperto il confronto la sindaca Franca Foronchi - Ma non è stato solo questo. C’è stato un aumento dell’inflazione. E c’è il nodo della trasformazione di alcune delle nostre strutture ricettive che sono passate dalla formula pensione completa al b&b. Pur nella libertà di impresa, questo impone una riflessione perché questo incide sulla nostra offerta e il modo di accogliere. Secondo i dati, il 2023 doveva essere l’anno della ripresa e invece per tanti motivi le aspettative sono state deluse, anche se a fine stagione possiamo dire che i numeri ci rimandano un quadro non del tutto negativo. Noi intanto pensiamo a tracciare le linee strategiche per il turismo e il lavoro con le associazioni di categoria è fondamentale. Il nostro obiettivo comune è quello di portare quanti più turisti a Cattolica”. E l’invito agli operatori è quello di mettere sul tavolo “proposte, progetti, eventi, idee” per le quali il Comune è pronto a collaborare anche con “una quota dell’imposta di soggiorno”.

Parola al vice sindaco e assessore al Turismo Alessandro Belluzzi, che fissa il suo programma su due piani temporali, “a lungo e a corto periodo”. “Quello a lungo periodo – spiega Belluzzi – si basa su una visione più ampia della Cattolica che vogliamo. Non ci si ferma quindi a ragionare sul singolo evento, ma pensiamo a creare confronti che fanno crescere come quello con la collaborazione con l’Università di Rimini, ad esempio, per trattare di temi come mobilità, ambiente, riqualificazione delle strutture ricettive, Bolkestein. La nostra volontà è quella di realizzare tra ottobre e novembre una conferenza sul turismo territoriale durante la quale ragionare insieme su questi argomenti invitando ospiti di altro profilo”. Sul periodo breve invece, “ci concentriamo sul 2024 ed è importante seguire anche le indicazioni della Regione – continua Belluzzi – Innanzitutto sul mercato estero. I Paesi su cui puntare sono Germania, Svizzera e Austria. Il nostro obiettivo è investire sul turismo sportivo, culturale, enogastronomico, musicale avendo come riferimento la famiglia. E due sono i cardini su cui fissare la nostra azione: promozione ed eventi di “stagionalizzazione”. Promozione o “promocommercializzazione”, come pubblicità su treni, fiere, iniziative nelle stazioni sciistiche – prosegue il vice sindaco – ma questa attività dobbiamo farla insieme. Puntiamo su due fiere importanti, ma partecipiamo tutti. Il Comune ci mette una parte, ma l’altra la devono mettere gli operatori. E tutti. Non va bene che investano solo in pochi e poi il beneficio lo prendano anche altri che non si sono messi in campo”.

Sulla “stagionalizzazione”: “Mettiamo a disposizione una quota dell’imposta di soggiorno per tutti gli eventi già collaudati e anche per nuove proposte. Per il Comune resta strategica l’Arena della Regina su cui investiamo 90mila euro. A noi interessa il bene di Cattolica, a partire dalla manutenzione ordinaria della città dove vogliamo convogliare anche più risorse”. E sul fronte della promozione, la dirigente Claudia Rufer traccia il bilancio del sito “Welcome Cattolica” e annuncia anche la “candidatura di Cattolica a città dello sport”. “Il sito è online da 10 mesi, da novembre scorso, ma abbiamo già avuto 19mila visite, raddoppiato i followers – spiega Rufer - È un numero che dimostra una crescita costante. Ma è un work in progress per il quale chiediamo la collaborazione degli operatori. Quest’anno dobbiamo fare un salto insieme. Stiamo creando l’area operatori che gestiremo insieme con loro”. E sul palazzetto dello Sport: “A settembre prossimo sarà pronto – continua Rufer – e diventerà un contenitore per eventi, non solo per il basket o il volley”.

“Non dobbiamo essere per forza d’accordo su tutto, ma dobbiamo fare squadra – ha concluso la sindaca Foronchi – Dal confronto, emergono sempre buone idee”. Prossimo appuntamento con la Consulta, a ottobre, con l’impegno di convocarne una al mese, come richiesto dagli operatori.  

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