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Cronaca Gemmano

Dalla natura ai cammini religiosi, la Valconca lancia il suo progetto turistico

L'assessore Corsini inaugura la Casa della natura in occasione del "Grotta Day"

La natura e i percorsi religiosi meta di pellegrinaggio in Valconca sono al centro del secondo eductour al via il 5 aprile, con gli specialisti del settore in arrivo da tutta Italia. L’operazione di promozione e commercializzazione di pacchetti turistici rientra nel progetto “Case di Valle” dell’Unione dei comuni della Valconca, nato da un’idea di Alessandro Sistri (esperto di marketing territoriale) e Maurizio Gabellini (Cna), realizzato con fondi regionali in collaborazione con la Camera di Commercio della Romagna e Visit Romagna. Domenica a Gemmano in concomitanza del “Grotta day” si inaugura la prima delle quattro case di valle (le altre si stanno realizzando a Morciano, Saludecio e San Clemente). Si chiama “Casa della Natura”, e ha sede a Onferno, nell’ambito della riserva naturale orientata, dove si trovano anche le famose grotte di gesso. La “Casa della natura” sarà inaugurata alla presenza dell’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini, e delle autorità civili del territorio.

“Si tratta di un luogo fisico - spiega il sindaco di Gemmano, Riziero Santi -, gestito con la collaborazione del volontariato, che costituisce lo snodo del sistema sentieristico della Valle del Conca, che si integra anche con l’ambiente del vicino territorio marchigiano e con la Repubblica di San Marino. Una sorta di rifugio allestito in una vecchia casa colonica ristrutturata intersecata nella roccia gessosa, dove rifocillarsi, dove informarsi sulla sentieristica, dove prenotare una visita guidata dei sentieri della valle, dove prendere in prestito una mountain bike o entrare in contatto con i produttori di prodotti tipici locali. La “Casa della natura” è anche attrezzata per incontri e conferenze ed è servita dagli attigui locali della sala multimediale, da una locanda tipica e da un ostello dove pernottare”. I festeggiamenti in programma al Grotta day partiranno dalle 15 con l’orchestra, alle 16 c’è lo spettacolo per bambini, alle 16.30 l’inaugurazione della mostra “Dante e la Divina Commedia. Saranno aperti stand con prodotti tipici e a disposizione visite guidate in grotta e sui sentieri della riserva. L’eductour naturalistico e religioso in Valconca curato dall’agenzia viaggi “Mare Collina tour travel” del consorzio Costa Hotels, venerdì 5 aprile parte da Montefiore Conca, con la passeggiata naturalistica in uno dei suoi castagneti, fino al Santuario di Bonora. Meta del secondo giorno, sabato 6 aprile, sarà Mondaino, con la visita guidata del borgo medievale, al Mulino delle fosse e alla storica fabbrica delle fisarmoniche Galanti. Nel pomeriggio trasferimento a Saludecio con la visita guidata al museo dedicato al Santo Amato Ronconi. Domenica 7 aprile sarà all’insegna della natura in occasione del Grotta day di Gemmano.

L’educational farà tappa anche a Morciano, San Clemente e Montegridolfo, grazie alla collaborazione dei sindaci Giorgio Ciotti, Mirna Cecchini e Lorenzo Grilli. “Saludecio è meta e partenza di pellegrinaggi attraverso i percorsi religiosi, legati al nostro protettore Santo Amato Ronconi - racconta il sindaco Dilvo Polidori -, che fu pellegrino lungo le vie d’Europa nel 1200. La nostra offerta culturale e di turismo religioso, attraverso anche il museo dedicato al Santo, si arricchisce con il museo dedicato a Giuseppe Garibaldi e gli oltre 50 murales incastonati lungo i vicoli del paese”. “Sicuramente il progetto porterà benefici a tutti i comuni dell’entroterra riminese - spiega Valli Cipriani, sindaco di Montefiore Conca -, portare turismo in questi borghi dà impulso all’economia e permettere di far conosce un patrimonio naturale per molti sconosciuto. Un bosco di castagni a Montefiore è una sorpresa, molti non lo sanno, ma oltre all’olio abbiamo anche questo prezioso frutto. I castagneti non si trovano solo in Toscana, l’abbiamo anche noi e tra l’altro con castagne di ottima qualità. A questo Montefiore aggiunge il Santuario di Bonora, una meta religiosa e di pellegrinaggio importante, una grande forza per noi”. “Il tour è un’ottima occasione per far conoscere le nostre eccellenze e peculiarità, che vanno dalla Rocca Malatestiana al Palio del Daino - spiega il sindaco di Mondaino, Matteo Gnaccolini -, e che comprendono tutti i nostri produttori, ma anche il concorso di traduzioni Latinus ludus e la Myo, l’orchestra più giovane d’Europa”. Con il progetto Case di Valle il territorio della Valconca per la prima volta si presenta come un unico prodotto turistico e con un progetto unitario di promozione, con l’obiettivo di intercettare nuovi segmenti di mercato turistico. Coinvolge i comuni di Morciano di Romagna, San Clemente, Saludecio e Gemmano. “Si tratta di un progetto che permette di mettere in rete e in sinergia tra loro le risorse del territorio - commenta la neo presidente dell’Unione della Valconca, Elena Castellari -, una questione di metodo che dovrebbe avvenire in maniera sistematica sempre e da parte di tutti. L’obiettivo è di far sì che partecipino al progetto anche i comuni che non lo hanno fatto con il primo bando della Regione lo facciano con i prossimi”.

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