I vandali distruggono la sede del circolo del Pd, scardinate due vetrate e danni ingenti
Notevoli i danni, ma resta da capire il motivo del gesto: se si è trattato di un atto vandalico o se i presupposti erano anche quelli di un furto, dato che è stato forzato un armadietto
Brutta sorpresa al circolo del Pd di Rimini Leovigildo Cosmi, poco distante dall’ospedale. Nella notte tra il 20 e il 21 agosto dei vandali si sono intrufolati all’interno della sede e dopo aver scardinato due vetrate hanno messo tutto a soqquadro. Notevoli i danni, ma resta da capire il motivo del gesto: se si è trattato di un atto vandalico o se i presupposti erano anche quelli di un furto, dato che è stato forzato un armadietto che era chiuso a chiave ma senza all’interno oggetti di valore. Secondo i primi riscontri sarebbero solo sparite delle risme di carta. Già nei giorni precedenti era stata notata la forzatura di una porta d’ingresso.
Un messaggio di solidarietà è giunto da Emma Petitti, presidente dell’assemblea legislativa regionale: “Un abbraccio e piena solidarietà alle compagne e ai compagni del circolo; atti come questo non fermeranno certamente i militanti che continueranno a fare politica con ancora più passione e determinazione”.
Così Alberto Clementi, segretario del circolo: "Purtroppo la scorsa notte il circolo del Pd di Rimini Leovigildo Cosmi ha subito un duro attacco vandalico. Le forze dell'ordine stanno svolgendo le indagini del caso. In qualità di segretario di circolo e a nome di tutto il direttivo e degli iscritti, esprimo una ferma condanna per l'azione spregevole appena subita, ma siamo già al lavoro per ripristinare al più presto la fruibilità della sede e poter riprendere quanto prima le attività insieme agli iscritti, simpatizzanti e a tutti i cittadini interessati alle nostre iniziative. A breve riprenderemo anche con gli appuntamenti pubblici sui temi di interesse per la nostra comunità. Continuiamo nel rispetto delle idee altrui ma con la tenacia della nostra passione e con la forza dei nostri valori".
