Un auditorium stracolmo per ricordare Vincenzo Muccioli

Un auditorium stracolmo per ricordare Vincenzo Muccioli a 19 anni dalla sua scomparsa. Venerdì, come ogni anno in questa data, la comunità ha scelto di dedicare una Santa messa al fondatore di San Patrignano. Un momento particolarmente toccante alla presenza di molte persone che l’hanno conosciuto e che con lui hanno condiviso parte del cammino della comunità, ma ancor più di tanti ragazzi che non hanno avuto modo di apprezzarne dal vivo la figura e che oggi si stanno ritrovando grazie a ciò che lui ha avviato.

Non a caso prima della celebrazione della messa è stato proiettato un filmato di immagini di Vincenzo. «E’ importante ritrovarsi e tornare a ricordare il viso, gli occhi e le parole di un uomo che tanto ha dato a questo posto – ha commentato don Fiorenzo – E’ vero che lo si vive e respira ogni giorno a San Patrignano, ma è altrettanto importante ricordare l’impegno di un uomo di coraggio che è stato in grado di spezzare non pochi luoghi comuni». Una splendida funzione a cui hanno partecipato tante associazioni provenienti da tutta Italia, da Roma a Napoli, Verona, Pesaro, Tolentino, Modena, Sassuolo e altre. Una celebrazione animata dall’emozionante coro dei SanpaSingers.

«Un coro che è la prova che se si vuole riuscire in qualcosa si può – ha chiosato al termine don Fiorenzo – Molti di loro non sapevano neppure cantare e invece ora si sono superati. Come letto nel vangelo, dobbiamo imparare a camminare sulle acque, intese come i problemi che ci si presentano costantemente nella vita. Dobbiamo avere il coraggio di affrontarli, perché non è vero che non c’è nulla da fare anche di fronte alle situazioni negative della vita. Qua imparate a essere più dei vostri stessi errori, a dimostrare a tutti che siete capaci di camminare sulle acque. Il mondo ha bisogno di gente come voi, di chi non si è arreso e ha ripreso in mano la propria vita diventando un segno luminoso e belo per tutti».