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Cronaca

Lo youtuber accusato di molestie su un 13enne: "Eravamo dei veri amici ma la gelosia mi ha rovinato"

Quasi un anno prima di essere arrestato Favarigna33, al secolo il 21enne Davide Favaloro, aveva raccontato sulla sua pagina di Youtube l'incontro con la presunta vittima

Si era aperto sul proprio canale youtube, raccontando l'intera vicenda, lo youtuber Favarigna33 al secolo il 21enne Davide Favaloro accusato di atti persecutori dopo aver molestato sessualmente un 13enne a Rimini e per questo arrestato su ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip Manuel Bianchi su richiesta del sostituto procuratore Davide Ercolani. Il siciliano, infatti, nel novembre dello scorso anno, aveva annunciato sul web di essere stato denunciato dal ragazzino e dalla sua famiglia ripercorrendo a beneficio dei suoi follower quella che lui definisce "una vera amicizia". L'incontro con la presunta vittima, secondo Favaloro, era avvenuto diversi anni prima quando quello che sarebbe diventato l'oggetto della sua ossessione era poco più di un bambino. E' lo stesso youtuber a dichiarare di aver conosciuto il ragazzino nel 2017, quando questi aveva 8 anni e Favarigna 10 in più di lui. "L'ho conosciuto sulla Playstation - spiega l'indagato nel video - poi ci siamo scambiati i numeri di telefono e abbiamo ad essere dei veri amici". Un'amicizia che, però, "aveva degli alti e bassi: spesso litigavamo. All'inizio per dei giochi e, per lunghi periodi, non ci siamo sentiti".

"Nel 2019 abbiamo litigato per qualcosa di più grave - prosegue Favaloro - e non ci siamo più sentiti fino a gennaio 2021. E' da quel momento che è nata una vera e propria amicizia. Non mi sono basato su quanti follower aveva, mi sono affidato al mio cuore e mi sono convinto che quella era una persona buona". Secondo la denuncia, proprio nell'ottobre del 2021 il rapporto virtuale si era trasformato in reale quando Favaloro nell'ottobre del 2021 era approdato a Rimini dove aveva conosciuto di persone il 13enne. In quella occasione, secondo la denuncia, rimasto solo col minorenne il 21enne lo avrebbe molestato sessualmente. Un incontro, descritto dallo youtuber, come "una cosa favolosa perchè dopo 5 anni ci siamo visti. Un'amicizia così forte che ci volevamo bene come dei veri fratelli". Il secondo incontro, invece, risale all'aprile quando sempre secondo la denuncia Favaloro aveva rivisto il ragazzino molestandolo nuovamente cercando di baciarlo. "Questa amicizia diventava sempre più forte - aggiunge il 21enne - sopo di che ci siamo rivisti a giugno".

"E' stato il mese più bello della mia vita - ricorda l'indagato - ma dopo sono iniziati una serie di problemi. A luglio, poi, abbiamo iniziato a litigare nuovamente. Io lo trattavo come un fratello e, da fratello, ero molto geloso". Nelle carte dell'indagine, tuttavia in quel periodo si sarebbero consumate le molestie più pesanti: Favaloro avrebbe costretto il 13enne a baciarlo e a masturbarlo dietro il pagamento di 10 euro. La vittima avrebbe accettato le offerte sessuali del 21enne terrorizzato dalle minacce di questi di distruggere l'auto della madre del ragazzino e di presentarsi sotto casa sua per urlare di amarlo. "Lui ha iniziato a non essere più quello di prima - prosegue lo youtuber - e la mia rabbia ha iniziato a salire. Lo insultavo sempre di più e, un giorno, mi ha contattato la madre chiedendomi i motivi per cui litigavo col figlio. In quel momento sono iniziato ad uscire di testa e a fare cose pazze come a insultare la mamma. Dopo mesi di queste telefonate, la signora mi ha contattato nuovamente dicendomi che mi avrebbe denunciato".

"Adesso non so come andrà a fine - conclude Favarigna con la voce strozzata dal pianto - ma credo che con questa persona finirà bene. Se dovessi incontrare questa persona tra alcuni anni, vi prometto che non sbaglierò più perchè purtroppo la gelosia ha fatto brutti scherzi. Ci ha rovinati. Non so se tu stai guardando questo video ma ti voglio bene, so che faremo pace. Non ho mai passato un periodo così brutto". Tuttavia, sempre secondo la denuncia, lo youtuber avrebbbe sì contattato la madre del 13enne ma per farle sapere che le avrebbe ucciso il figlio: “Domani fuori da scuola lo ammazzo, domani non torna a casa”. Minacce reiterate nei giorni successivi dall’invio di una foto con 1.500 euro stesi sul letto e la scritta: “Ho i soldi per ammazzare suo figlio, prepari la bara”. Poi il 23 aprile del 2022, ecco che lo il 21enne sarebbe sotto casa del 13enne pretendendo di incontrarlo. In quell’occasione la madre aveva chiamato polizia che era riuscita a rintracciare Favaloro nelle vicinanze. Lui avrebbe giustificato la sua presenza e i suoi atteggiamenti violenti dicendo di essere innamorato ma purtroppo non corrisposto. Per il giudice per le indagini preliminari, “l’indagato ha dimostrato di avere maturato una vera e propria ossessione nei confronti del minore” con condotte che possono essere arginate solo con la custodia cautelare in carcere. Difeso dall'avvocato Gaetano Vivona, per lo youtuber attualmente ristretto nel carcere di Trapani è atteso l'interrogatorio di garanzia.

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