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"Dal Sigep parte il 2018 anno nazionale del cibo italiano"

Alle 12 si è svolta nell’Arena Hall Sud la cerimonia inaugurale della Coppa del Mondo della Gelateria, con la sfilata delle 12 squadre che gareggeranno per succedere all’Italia nell’albo d’oro della competizione.

E’ partito il grande Sigep, il salone mondiale del dolciario artigianale organizzato da Italian Exhibition Group. Alla fiera di Rimini, fino a mercoledì, sono attesi oltre 160.000 buyer provenienti da 180 Paesi. Sin dal primo mattino, affluenza sostenuta e grande partecipazione a tutte le competizioni internazionali in programma. Alle 12 si è svolta nell’Arena Hall Sud la cerimonia inaugurale della Coppa del Mondo della Gelateria, con la sfilata delle 12 squadre che gareggeranno per succedere all’Italia nell’albo d’oro della competizione.

In gara Argentina, Australia, Brasile, Corea, Francia, Giappone, Marocco, Polonia, Spagna, Svizzera, Ucraina e USA. Si annuncia un’edizione spettacolare con 60 concorrenti, 14 giudici e 8 prove di gara. Attesa per la prova Mistery Box di lunedì. Premiazioni martedì. Partiti anche i campionati italiani baristi, con le sette finali in programma nei prossimi giorni, il campionato italiano juniores di pasticceria, gli eventi dell’area Pastry&Culture e il Yooung Ideas Contest per la panificazione.

Fra gli stand, tante novità, a dimostrazione di un settore fortemente dinamico, diventato in breve uno dei fiori all’occhiello del made in Italy alimentare nel mondo. Ed ecco allora il gelato al fico d’India o al cioccolato biondo, quello al Fior di Panda e Ciocco Panda, rigorosamente creati con materie prime trattate secondo la filosofia di tutela del Wef. Incuriosisce il gelato di colore nero, come le spiagge vulcaniche hawaiane. Ha il sapore del cioccolato, di acqua di cacao e carbone vegetale naturale e produce l’effetto di un alimento detox. Le torte più famose della pasticceria mondiale si trasformano e arrivano su coni e coppette, salame al cioccolato compreso, mentre sempre più di tendenza sta diventando il gelato artigianale su stecco.

Nella scenografica Arena della Coppa del Mondo di Gelateria, allestita nella hall sud della fiera di Rimini, si sono susseguiti al microfono Dario Franceschini, ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, l’assessore al Bilancio della Regione Emilia-Romagna Emma Petitti, il sindaco di Rimini Andrea Gnassi e Lorenzo Cagnoni, presidente Ieg.

“Possiamo dire che da qui, dal Sigep di Rimini, parta il 2018 anno nazionale del cibo italiano - afferma Franceschini -. Come ministro ho due deleghe, quella alla Cultura e quella al Turismo, e tra le due oggi sento molto più pertinente quella alla Cultura: dentro ogni prodotto enogastronomico ci sono infatti sedimentati secoli di tradizioni e di camminate nella bellezza. Ecco perché, insieme ai turismi più antichi che scelgono l’Italia per la cultura e a quelli più recenti che puntano sullo shopping, inizia ad affermarsi anche quello enogastronomico: il cibo per noi è quindi sia attrazione turistica che identità culturale, e una manifestazione come Sigep rappresenta al meglio questi valori”.

Ha continuato il presidente Cagnoni: “VicenzaOro e Sigep, le due manifestazioni di punta di Italian Exhibition group inaugurate rispettivamente , sono le due locomotive del nostro gruppo, e ci portano ad avere un motivato ottimismo per il 2018. Come mia abitudine giudico sempre in base ai numeri, e quelli di questa edizione sono particolarmente interessanti, a partire dal tasso di internazionalità che è in grande crescita”.

Il sindaco Gnassi - dopo aver raccolto la proposta di riconoscere il gelato artigianale quale patrimonio dell’umanità lanciata dal presidente della Giuria della Coppa del Mondo di gelateria, Giancarlo Timballo - ha sottolineato: “L’accoglienza per noi è soprattutto voglia di incontrare, non solo persone ma anche proposte come quella della candidatura del gelato a Patrimonio dell’Unesco, proposta che vogliamo sostenere. Sigep è uno straordinario momento di cultura: è l’Italia che accoglie il mondo, offre talento, ma allo stesso tempo impara.  Questo territorio tra il mare e i paesaggi di Piero della Francesca è capace con il turismo di generare valori aggiunti per quattro miliardi, unendo fiere, business, congressi, natura, cultura, divertimento e cibo. Siamo straordinariamente felici che questa manifestazione sia a Rimini, anche perché qua può crescere grazie al nostro sguardo e alla nostra abitudine a vedere lontano”.

Dopo l’intervento di Vittorio Santoro, direttore di Cast Alimenti, scuola italiana tra le più prestigiose nel campo della formazione per i mestieri del gusto, e nel cui capitale Ieg è entrata nei giorni scorsi, la cerimonia inaugurale è stata conclusa dall’assessore regionale Petitti: “La nostra è una regione che ha nel Dna valori come l’ospitalità e la tradizione gastronomica: una serie di politiche di investimenti sono riuscite a portare a una crescita significativa del turismo, e i numeri testimoniano quindi che le scelte fatto sono quelle giuste. Sigep è la dimostrazione del valore, sotto ogni aspetto, delle eccellenze”.

E, a dimostrazione di queste eccellenze, sul palco sono salite una torta dedicata al grande regista Federico  Fellini (nel giorno del suo compleanno e nel quale Rimini, sua città natale, ha riaperto il cinema simbolo della sua filmografia, il Fulgor), realizzata dal team di pasticceri di Cast Alimenti capitanato dal Maestro Emmanuele Forcone, e una gigantesca coppa gelato tricolore, presentata dal maestro Beppo Tonon.

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