2011 da record per l’aeroporto “Federico Fellini” di Rimini. Allo scalo rivierasco sono transitati 920.549 passeggeri, dato che demolisce il precedente primato di 558mila passeggeri del 1972. Il risultato del 2011, spiega l’aeroporto, “è stato realizzato a seguito di un trend progressivo e costante di crescita degli ultimi 6 anni, dal 2006 al 2011, per un totale di 3.113.817 passeggeri. Lo stesso numero era stato raggiunto nei precedenti 15 anni, tra il 1991 e il 2005”.

L’aumento di passeggeri 2011 del 66,5% sul 2010 è la miglior performance dei 47 aeroporti italiani. La media annuale del biennio 2010-2011 è stata di 736.735 passeggeri; quella del periodo 2006-2011 di 518.990 e di 240.087 per il 2000-2005. Nel 2011 il maggior numero di transiti allo scalo di Rimini è stato registrato nel mese di agosto, con 137.054 passeggeri. Rimini è stata collegata con 32 Paesi e 70 destinazioni, di cui 21 capitali (Mosca, Helsinki, Stoccolma, Copenhagen, Berlino, Amsterdam, Londra, Praga, Bruxelles, Lussemburgo, Bucarest, Roma, Tirana, Kiev, Parigi, Vienna, Vilnius, Sofia, Bratislava, Varsavia, Nairobi).

Oltre alla sostanziale conferma dei passeggeri degli ultimi anni da e per alcuni Paesi, sono stati in aumento sul 2010 i passeggeri da e per 18 Paesi, gran parte dei quali di incoming turistico. Sono stati 690.804 i passeggeri da e per l’estero, il miglior risultato dal 1958 ad oggi. Sono stati nvece 408.863 i passeggeri dalla Russia (primato in Italia), con una crescita di  144.599 sul 2010, pari a + 54,72%. Sono stati invece 4.800 i passeggeri di voli privati, anche questo il miglior risultato di sempre (+23,58 % sul 2010). Anche per il traffico cargo ha fatto segnare un ottimo +94,74% sul 2010, miglior percentuale di aumento degli aeroporti italiani.

Degli 11 aeroporti del versante adriatico l’Aeroporto di Rimini-San Marino è al quarto posto per passeggeri internazionali (dietro a Venezia, Bari, Treviso, e prima di Trieste, Forlì, Ancona, Perugia, Pescara, Foggia, Brindisi) e al 5° posto per passeggeri totali. Soddisfatto il presidente di Aeradria Masini “Si puo’ e si deve migliorare. Ora tutti al lavoro per nuovi e piu’ ambiziosi obiettivi.